Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] Crohn), o, per citare un’espressione della psicologia di uso comune, sindrome di Peter Pan (dal personaggio del romanzo di James Matthew Barrie). Oltre alla medicina e alla psicologia, anche altri settori specialistici, soprattutto a partire dall ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] Telemaco prima di partire per la guerra di Troia; Nichil 2023 precisa che il sostantivo «si diffonde però con il romanzo Les Aventures de Télémaque [1699] di Fénelon», e ciò suggerisce che «[i]l più delle volte […] appare evidente la mediazione ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] , prima di lui, aveva tentato di fare. A tal proposito Petazzi scrive: Creare un'opera di teatro musicale sui tre romanzi di Kafka è un'impresa disperata quanto affascinante, che trae suggestione anche dalla sua impossibilità. A un compositore non si ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] il classico»). Il doppiosenso erotico si evince anche dal fatto che la medesima frase sia stata impiegata come titolo del primo romanzo di Dorothy Herzog (New York, Macaulay, 1930), non legato al film e oggetto di censura negli USA: la storia di una ...
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Vincenzo PardiniVita di Cristo e del suo cane randagioFirenze, Vallecchi, 2024 Una gran folla anima l’ultimo romanzo di Vincenzo Pardini, Vita di Cristo e del suo cane randagio (Vallecchi, 2024). Una folla [...] silenziosa e conosciuta, tratteggiata archetipicamente nei Vangeli, incontrata lungo i sentieri della Galilea, sulle rive del Giordano, nel dolore della Via Crucis. È un palcoscenico chiaro quello “montato” ...
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Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] .Fidel, come lo chiamava Minà, senza cognome, per dirla alla Troisi. Minà che ha vissuto una vita che è stata un esaltante romanzo d’avventura, come ci ha raccontato in Storia di un boxeur latino: il diario di un uomo fatto di stupore ed empatia che ...
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Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] ). Dire che i nomi prescelti potevano essere quelli a più facile portata è confermato dal battesimo della protagonista del romanzo La Romana, Adriana: ossia il nome della sorella di Alberto, Adriana Pincherle, pittrice. E negli Indiferenti la giovane ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] il nome del comune lombardo si ritrova, talvolta, adattato come vigán, vigána, viganãu, viganãs, ecc. in poesie, rime popolari e romanzi, compresa un’opera di Stendhal. Viterbo o della miscela mineraleSappiamo che il nome di molte città italiane si è ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] , segua una terza sulla storia, la cultura e la lingua di Pescocostanzo e dell’Abruzzo.È all’Istituto di Filologia Romanza che Sabatini conosce Francesca Cimino, fedele compagna di una vita, che insieme alla famiglia non si limita ad essere testimone ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] Proust, e i suoi affondi conoscitivi sono legati all’uso di metafore scientifiche (si pensi alle riflessioni sul romanzo «non euclideo»): due tratti che appartengono anche a Gianfranco Contini, il filologo della «diffrazione» e degli «specilli», che ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...