1. Pochi anni dopo la fine della guerra, nel 1949, Elio Vittorini pubblica un romanzo, Le donne di Messina, che difficilmente entra nei suoi titoli più citati, ma che si svolge quasi del tutto in treno. [...] C’è un padre, il personaggio dello zio Agrippa ...
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Stimolato dal bell’intervento di Luigi Matt – Le risorse illimitate del romanzo (a seguito di una recensione al suo ultimo libro) – e in disaccordo con alcune sue conclusioni, provo a suggerire alcune [...] riflessioni sulla letteratura attuale, e su alcu ...
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«Stendardi neri, alcuni nuovi, altri stinti dal sole e dalla pioggia» accolgono protagonista e lettori del Cristo si è fermato a Eboli fin dalle prime pagine del romanzo: segni luttuosi che incorniciano [...] tutte le case «dove qualcuno muore», in attesa ...
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«Manzoni sperava che questa modalità di racconto per immagini potesse gareggiare in capacità espressiva con le parole, nell’obbiettivo di mostrare ciò che esse erano restie a comunicare» (Cesaro: 2)Il [...] romanzo visualeLa sfiducia nelle parole sembra la ...
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Dopo il fortunato e discusso L'arte di legare le persone di Paolo Milone, Einaudi pubblica un altro romanzo sui luoghi della follia, e sul complesso rapporto tra malattia mentale e società: Altro nulla [...] da segnalare, opera prima di Francesca Valente, ...
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Trema la notte (Einaudi, 2022), di Nadia Terranova, è un romanzo che cala, nelle faglie della terra, le fratture del sociale e dell’umano: è il 1908, la notte miete centoventimila vittime e, mentre il [...] sottosuolo deruba i sopravvissuti di ogni bene, ...
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Il lungo metraggio darziano: la costruzione di un romanzo Silvio D’Arzo nella sua ultima lettera a Vallecchi del 26 settembre 1951, a seguito del rifiuto di Casa d’altri da parte dell’editore e amico fiorentino, [...] a ormai pochi mesi dalla morte, scriv ...
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Il lungo metraggio darziano: la costruzione di un romanzo Silvio D’Arzo nella sua ultima lettera a Vallecchi del 26 settembre 1951, a seguito del rifiuto di Casa d’altri da parte dell’editore e amico fiorentino, [...] a ormai pochi mesi dalla morte, scriv ...
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C’è una scena, nel film La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, in cui una professoressa (Adriana Asti) chiude un libro sulla cattedra, dando al gesto lo stesso significato di appendere le scarpe al chiodo. Quel libro è La lettura, un’antologia ...
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Non a tutti capita di conoscere Dante a sette anni pescando a caso un libro dagli scaffali di una biblioteca durante un matrimonio, come alla bambina del bel romanzo di Ornela Vorpsi, Vetri rosa (2005).A [...] giudicare dai riferimenti a Dante, che poi vu ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...