Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] Il pianeta irritabile (1978). Più legati a tematiche dell'adolescenza e agli anni di formazione durante e dopo il fascismo i romanzi, lirici o tragico-lirici, Il lanciatore di giavellotto (1981) e La strada per Roma (1991, ma risalente ai primi anni ...
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Pseudonimo del pittore e scrittore austriaco Albert Conrad Kiehtreiber (Vienna 1887 - Baden, Austria Inferiore, 1973). Con le sue opere pittoriche e il suo insegnamento influì profondamente sul nuovo orientamento [...] dell'Anschluss, dal 1945 fu professore all'Accademia di belle arti e presidente del Vienna art club.
Opere
Esordì col romanzo espressionista Die tanzende Törin (1911), e collaborando alla rivista Die Aktion in contrasto col movimento del Jung-Wien e ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] . it., 1988).
È anche il caso di un maestro del realismo come M. Walser (n. 1927), anch'egli molto attivo (fra i romanzi, Das Schwanenhaus, 1980; Brief an Lord Liszt, 1982; Brandung, 1985; Jagd, 1988), ma di rado ormai all'altezza dei suoi migliori ...
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CAGNONI, Amero (Amerino)
Irma Sylvia Arestizabal
Nacque a Milano il 16 luglio 1853. Dopo essere stato direttore di una filanda in Brianza e amministratore di una famiglia di Asti, studiò all'Accademia [...] ritrattista. Uno dei quadri più apprezzati ai suoi tempi fu La figlia di Curzio Pichena (opera irreperita), soggetto tratto dal romanzo di F. Guerrazzi.
Nel 1880 il C. fu premiato con menzione onorevole al concorso governativo di Roma per un bozzetto ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] senza uomini», 1989), da cui è stato tratto l’omonimo film di S. Neshat (2009); M. Rawānipur, che nei suoi romanzi, ambientati nel Golfo Persico, non nasconde le difficoltà di essere donna e scrittrice (Dil-i fulad «Cuore d’arciere», 1991); infine ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] letteratura singalese, che viene ad assumere, da quest'epoca in poi, un carattere laico e si apre a nuovi generi quali il romanzo, il racconto e le composizioni in versi liberi. Con la dominazione britannica del paese, durante il 19° e la prima metà ...
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fumetto
Alfredo Castelli
Le storie raccontate dai disegni
Strumento espressivo che discende da antiche composizioni pittoriche, il fumetto è una storia realizzata con immagini in sequenza. Disegnati [...] questa fama ingiusta per molti anni: è vero che possono essere stupidi e diseducativi; ma esattamente come possono esserlo un romanzo, un film o un programma televisivo. Ciò che conta, infatti, non è il mezzo di comunicazione, di per sé stesso ...
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PIRAMO e TISBE (Πύραμος, Θίσβη)
E. Paribeni
Il nome T. è assegnato a una piccola città beotica, a una delle figlie del fiume Asopos e ad una ninfa di sorgente che, con ogni probabilità, sarà da identificare [...] di Cilicia avesse inseguito per vie sotterranee la sua ninfa sino a Cipro. Invece, presumibilmente per effetto di un romanzo asiatico, ha più fortuna la versione imborghesita e lacrimevole degli amanti babilonesi tramandata a noi dalle Metamorfosi di ...
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Pittore e scrittore catalano (Barcellona 1861 - Aranjuez 1931); studiò pittura dapprima a Barcellona, poi a Parigi. Fu versatile, brillante e suggestivo pittore e poeta della Catalogna moderna: ricco di [...] ; ecc.), presentando brillanti satire della società e dei costumi e gustose scene di genere popolaresco. Ma è anche noto come autore di molti volumi di novelle, bozzetti, cronache giornalistiche, ecc. e del romanzo L'onca del senyor Esteve (1907). ...
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Scrittore, storico dell'arte e critico italiano (Novate Milanese 1923 - Milano 1993). Narratore dall'intensa produzione, che ebbe avvio con I segreti di Milano, ciclo inteso a rappresentare, in chiave [...] Ghisolfa (1958), diede inizio al ciclo, I segreti di Milano. Seguirono altri racconti, La Gilda del MacMahon (1959), un romanzo, Il fabbricone (1961), alcune commedie o racconti "drammatici", La Maria Brasca (1960), L'Arialda (1960), e, fuori del ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...