BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] , anche durante le vicende del '49, rimase devoto ai principî del moderatismo piemontese. Nel '54-'55 approdava al romanzo psicologico: sono di quegli anni Julia,Sibilla,Le confidenze di una ballerina, e altri feuilletons apparsi sulle colonne del ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] nel repertorio d'avanspettacolo, in cinema-teatri di periferia, prese parte, tra l'altro, in un ruolo secondario, a Il romanzo di un giovane povero di 0. Feuillet, un soggetto col quale si cimenterà da protagonista nel film omonimo di quindici anni ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] , l'attività letteraria tornava a identificarsi con le memorie eroiche della sua giovinezza. Dal 1870 infatti, egli sogna un nuovo romanzo d'ambiente pisano nel quale innestare il rifacimento del Diario d'uno dei Mille, un nuovo Arrigo, per così dire ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] di C. I., a cura di M. Alpi, Imola 1972, pp. 1-30. Vedi inoltre: M. Praz, La crisi dell'eroe nel romanzo vittoriano, Firenze 1952, pp. 119-175; A. Lombardo, La letteratura americana e la sua storia, in Id., Il diavolo nel manoscritto, Milano 1974 ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] quale fu premiato con medaglia d'argento all'Esposizione di belle arti di Roma del 1890, è ispirata ad un episodio del romanzo Garibaldi e i suoi tempi di J. White Mario (Milano 1884). Il gruppo, dal ritmo saliente e avvolgente, sembra ispirato al ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] presto dipinti di soggetto letterario quali: L'ultima ora del rinnegato tra le braccia di Egilda, tratto dal romanzo Il rinnegato di Charles-Victor Prévost d'Arlincourt, esposta nel 1846 insieme con due ritratti maschili (acquerello); Rinaldo ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] donne per un uomo (ibid. 1933), il F. si immerge nell'alta società cosmopolita, usufruendo del repertorio tipico del romanzo d'azione e poliziesco sino al finale veneziano che porterà la vicenda al lieto scioglimento. Ne La ballerina della pensione ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] , ma di marca alfieriana, nell'abbozzo inedito della tragedia La battaglia di Filippi; fu municipale pre-neoguelfo nel romanzo storico Ferruccio (e alla tradizione del vinto di Gavinana l'A. si mantenne sempre patriotticamente fedele, come attestano ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] per la prima volta al teatro Costanzi di Roma il 31 ott. 1891 tratto da L'Amico Fritz degli ErkmannChatrian (dapprima come romanzo nel 1864, poi ridotto a dramma nel 1877), il soggetto dell'opera era stato scelto da Mascagni stesso dopo il successo ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] l'opera La spia, che ebbe ad interprete principale Anne-Caroline de Lagrange, e il cui libretto era tratto dall'onionimo romanzo dell'americano J.F. Cooper. Qui compose pure variazioni dedicate a Marietta Alboni e da lei cantate a New York. Tornò ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...