CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , i servi Pilucca e Nuta, i "furbi" di Campo di Fiori), si sviluppano due altri motivi di derivazione classica e romanza, incentrati sulle figure di Giuletta, figlia di Giovanni e ritenuta uccisa dai Turchi mentre vive quasi prigioniera in casa del ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] , Ferré, Milano 1995; J.B. Fine - J. Ozzard, Ferré’s American Advance, in WWD, september 6, 1996; L. Sollazzo, Tutti in vetrina. Il romanzo della moda italiana, Milano 1996, pp. 42- 45, 103-116; Il tempo e la moda. B’96, Milano 1996, pp. 389-399; F ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] i principali propagatori: esso enunciò e selezionò i loro desideri. Tuttavia, come la vita teresiana presenta anche metodi oratori nel romanzo biografico nel quale si dicono le meraviglie e le "follie" d'una questua d'amore, le vite di C. precisano ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] tarda e un po' uggiosa querelle sul periodizzamento, a qualcosa di simile a ciò che, dalla sua sponda di filologo romanzo, aveva fatto J. Bédier nel terzo volume delle sue Légendes épiques, dando conto del dibattito sulle origini delle "chansons de ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , Proverbio e modo di dire, in Studi di grammatica italiana, XVI (1996), pp. 339-343; G. Genovesi, La scuola come romanzo. I memorialisti italiani (1755-1905), Gaeta 1996, ad indicem; F. Fedi, Leopardi e G.: un incontro pisano, in Leopardi a ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] del 1833. Monografie storiche inedite (ibid. 1802); La meravigl. storia del march. di Roccabruna (ibid. 1893); Chauvet svelato. Il romanzo del tutore. Coll'app. della lett. al min. Grimaldi (ibid. 1893); Per la storia. La quest. morale su F ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] . in G. D., catal., 1981, II, p. 28).
L'attività dei D. si intensificò anche in altri campi: il suo romanzo Hebdomeros, capolavoro riconosciuto della letteratura surrealista, data al 1929; poco prima erano apparse le illustrazioni per Le Mystère Laic ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] quale ebbe da questa vicenda un colpo dal quale non si riprese mai del tutto e che narrò nel romanzo autobiografico Operazione Montecristo (Milano 1970).
Questo infortunio compromise anche la carriera di Walter nei due decenni successivi, soprattutto ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ma in realtà intrinsecamente simbolico, della successione delle stagioni s’intreccia un secondo ordine strutturale, relativo al ‘romanzo familiare’ del poeta, che tanta parte occupa nei Canti, in particolare nelle poesie del Ritorno a San ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , York, quando Leopardi l'addita a modello di classico periodare, quando De Sanctis la legge giovinetto avidamente "come un romanzo". Vivissimo, quando compare, l'interesse: Baglioni la ristampa sollecito nel 1634 - ma la riedizione va a ruba se Pier ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...