Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] ; La strada dei quartieri alti), prodotto da una piccola compagnia indipendente, diretto dall'esordiente Jack Clayton e tratto dal romanzo omonimo di John Braine, era un melodramma con un esplicito sfondo sessuale e di classe, ambientato in una città ...
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Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] morte) e Saskatchewan (1954; Le giubbe rosse del Saskatchewan); Elliot Nugent in The great Gatsby (1949; Il grande Gatsby), dal romanzo di F.S. Fitzgerald, in cui L. offrì un acuto e romantico ritratto del protagonista; Delmer Daves in Drum beat ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] Mauro Bolognini, e a Oltre la porta (1982) di Li-liana Cavani. Nel 1984 fece parte del gruppo di sceneggiatori che adattarono il romanzo The hoods di H. Gray per Once upon a time in America (C'era una volta in America) di Sergio Leone. Da allora ha ...
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Willingham, Calder
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 23 dicembre 1922 e morto a Laconia (New Hampshire) il 19 febbraio 1995. Scrittore vigoroso [...] di scrivere per il cinema e si dedicò interamente alla letteratura, che non aveva peraltro mai abbandonato (aveva scritto altri tre romanzi tra il 1963 e il 1972). Dopo molti anni di assenza realizzò la sceneggiatura di un film tratto proprio da un ...
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Regista e attore (Silbodal, Varmland, 1879 - Stoccolma 1960). Dopo un'infanzia e un'adolescenza travagliate, e una ricca esperienza teatrale come attore, regista e direttore, nel 1912 divenne regista cinematografico [...] , che trovarono matura espressione nei film realizzati durante la sua permanenza negli USA (The scarlet letter, 1926, dal romanzo di Hawthorne; The wind, 1928). Tra i suoi film più significativi, ricordiamo: Dödskyssen ("Il bacio della morte", 1916 ...
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Wang, Wayne. – Regista statunitense (n. Hongkong 1949). Tra gli autori più interessanti del cosiddetto cinema asiatico-americano, in grado di passare con abilità dai toni leggeri della commedia a quelli [...] (1985), Eat a bowl of tea (1989), The joy lucky club (1993; Il circolo della fortuna e della felicità) dall'omonimo romanzo di A. Tan, intervallati nel 1987 dal noir Slam dance (1987; Slamdance ‒ Il delitto di mezzanotte). Il successo di pubblico e ...
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Michell, Roger. – Regista e produttore cinematografico sudafricano (n. Pretoria 1957 - m. 2021). Ha esordito come regista di miniserie televisive (Downtown Lagos, 1992; The Buddha of Suburbia, 1993; Omnibus, [...] occorre ricordare tra le altre pellicole: Changing lanes (Ipotesi di reato, 2002); The mother (2003), tratto dall’omonimo romanzo di H. Kureishi; Enduring love (L’amore fatale, 2004); Venus (2006); Morning Glory (Il buongiorno del mattino, 2010 ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] -Express ‒ A pelle nuda; L'homme qui ment, 1968, L'uomo che mente ecc.). Infine, va notato che in tutto il romanzo dell'ultimo quarto del Novecento e dei primi anni del nuovo millennio vi è una forte presenza del modello cinematografico. Ciò vale sia ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] , F. si trasferì da Boston a New York per dedicarsi alla carriera di giornalista. Dal 1931 iniziò a pubblicare racconti e romanzi gialli (alcuni poi trasposti sul grande schermo) e a scrivere sceneggiature su commissione. Nel 1942, dopo l'entrata in ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Zampa, Soldati, Giorgio Pastina, Aldo Fabrizi. Sempre in quell'anno partecipò inoltre alle sceneggiature di La romana di Zampa, dall'omonimo romanzo di Moravia, di Senso di Luchino Visconti, e di La donna del fiume ancora di Soldati, e nel 1955 di Il ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...