Scrittore italiano (Palmi 1898 - Roma 1985). Critico letterario (1921) dell'Ordine nuovo di Torino e (1923-25) dell'Unità di Milano, dopo la Liberazione fu condirettore del quotidiano Il Tempo e direttore [...] . Dopo alcuni volumi di versi (Il ribelle e l'Antigone, 1919; Poemi della solitudine, 1920) esordì come narratore col romanzo L'ultimo Cireneo (1923), nel quale il proposito realistico si accompagna al gusto per i risalti drammatici. Scrisse per il ...
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Pseudonimo dello scrittore e sacerdote lituano Juozas Tumas (Maleišiai, Panevėžys, 1869 - Kaũnas 1933). Compiuti gli studî nel seminario di Kaũnas (1893), prese poi contatti col movimento nazionale e fondò [...] per la costituzione di uno stato lituano indipendente. Pubblicò il ciclo di racconti Karo vaizdai ("Immagini di guerra", 1914-15), il romanzo epico Pragedruliai ("Raggi di sole", 1918-20) e, tra gli altri lavori, Dėdės ir dėdienes ("Gli zii e le zie ...
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Scrittore spagnolo (San Martín, Navarra, 1855 - Barcellona 1930), redattore a Madrid delle riviste El Imparcial e Heraldo de Madrid e quindi di El Diluvio di Barcellona. Della sua varia produzione letteraria [...] (zarzuela, 1897); i volumi di racconti e bozzetti Cuentos de Vivac (1892), Cuento del lunes (1894), Agua pasada (1897); il romanzo El corazón y la cabeza (1886); le raccolte di appunti di viaggio Veinte días en Italia (1896) e Paisajes de Holanda ...
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Giornalista e scrittore italiano (Cosenza 1907 - Zurigo 1976); esordì su quotidiani di Bologna e di Roma; dal 1934 al 1943 inviato speciale del Corriere della sera e corrispondente di guerra da varî fronti; [...] Ha pubblicato alcuni volumi di narrativa (Racconti di una guerra, 1941; Gazzettino, 1947; Una donna s'allontana, 1959; Romanzo interno, post., 1976), nonché libri di saggistica (Microsaggi. Dal sesso alla morte, 1966; Il termometro del cervello, 1972 ...
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Mura, Gianni. – Giornalista e scrittore italiano (Milano 1945 - Senigallia, Ancona, 2020). Già nel 1964, e per otto anni, comincia a lavorare come giornalista sportivo per La Gazzetta dello Sport come [...] d'Informazione, Epoca e L'Occhio. Dal 1976 ha collaborato con la Repubblica. Nel 2007 esce il suo primo romanzo, Giallo su giallo, vincitore del Premio Grinzane - Cesare Pavese per la narrativa. Successivamente ha pubblicato: La fiamma rossa. Storie ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] nel 1864 con il titolo Il re dei re. Convoglio diretto nell’XI secolo. Francesco Torraca lo definì «uno dei più strani [romanzi] che abbia mai letti» (1928, p. 367).
Nel 1848 Petruccelli divenne il principale redattore del Mondo vecchio e mondo nuovo ...
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Scrittore e giornalista italiano (Melfi 1920 - Milano 2010). È stato autore di romanzi (Irene in Africa, 1949; Storia naturale di una passione, 1976; Odio d'amore, 1991) nei quali ha dipinto complesse [...] giornalistica, che si è svolta sul Mondo di M. Pannunzio, sulla Stampa e sul Corriere della sera, sono legati volumi come Viaggio in India (1962), Animali addio (1973), Ma che lingua parliamo (1984). Ha scritto inoltre il romanzo La bambinaia (1996). ...
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Giornalista, editore e scrittore svedese (presso Lindesberg, prov. Örebro, 1784 - Dalkarlshyttan 1835). Imbevuto di spirito illuministico, fu il più vivace descrittore del costume morale e sociale della [...] satira di tipi e ambienti (Uno von Trasenberg, 1809-1810; Ottar Tralling, 1810-18; Jacques Pancrace von Himmel och Jord, 1818), col suo giornalistico e bozzettistico reportage di "cose viste" preparò, nel suo paese, l'avvento del romanzo realistico. ...
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Scrittore, giornalista e drammaturgo ungherese (n. Budapest 1942). Già giornalista del quotidiano Pest Megyei Hírlap, alla fine degli anni Sessanta ha anche svolto le attività di fotoreporter e di autore [...] contro la repressione sociale e l’adesione passiva al potere, N. è riuscito a pubblicare il romanzo d’esordio Egy családregény vége (Fine di un romanzo familiare) solo nel 1977. Tuttavia, a partire dagli anni Ottanta è stato scoperto e apprezzato ...
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Giornalista e scrittore inglese (Galway, Irlanda, 1856 - Nizza 1931). In Inghilterra diresse successivamente la Fortnightly Review, la Saturday Review (la rivista che "scoprì" Shaw e Wells), Vanity Fair [...] . Si ritirò quindi in Riviera nel 1922 e finì i suoi giorni in povertà. Scrisse numerosi libri di novelle, un romanzo realistico (The bomb, 1908), varie opere, criticamente discutibili, in cui cercò di far rivivere la figura di Shakespeare (The man ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...