Personaggio letterario del romanzo Homme qui rit (1869) dello scrittore francese V. Hugo (1802-1885): è un saltimbanco filosofo che alleva il protagonista, Gwynplaine, e la cieca Dea.
Lo stesso nome [...] ha un personaggio del Quo vadis? (1896) dello scrittore polacco H. Sienkiewicz (1846-1916): è un buon gigante che protegge e salva dalla morte la propria padrona, la cristiana Licia ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario protagonista del romanzo L’étranger (Lo straniero; 1942) dello scrittore francese A. Camus (1913-1960).
Meursault è un uomo che vive ad Algeri, lavorando come impiegato e trascinando [...] la propria vita nell'indifferenza verso tutto ciò che gli accade, fino a quando uccide un arabo. Processato e condannato a morte, affronta impassibile anche questa prova del suo destino ...
Leggi Tutto
(Cime tempestose) Romanzo (1847) della scrittrice inglese E. Brontë (1818-1848), che lo pubblicò con lo pseudonimo di Ellis Bell. Ne sono stati tratti alcuni film, tra cui uno (in Italia La voce nella [...] tempesta, 1939) diretto da W. Wyler (1902-1981) e interpretato da L. Olivier, e un altro (Abismos de pasión, 1953) di L. Buñuel (1900-1983) ...
Leggi Tutto
(russo Podrostok) Romanzo (1875) dello scrittore russo F.M. Dostoevskij (1821-1881).
Trama: Arkadij Dolgorukij, figlio illegittimo di un ricco possidente, deriso dai compagni, si chiude in un egoismo [...] esacerbato che lo fa ritenere destinato a grandi imprese. In realtà egli si perde in giochi e intrighi, ed è riscattato solo dai suoi sogni di una felicità universale ...
Leggi Tutto
La bête humaine Romanzo (1890) dello scrittore francese É. Zola (1840-1902), compreso nel ciclo Les Rougon-Macquart.
Dal racconto è stato tratto l’adattamento cinematografico La bête humaine (1938; trad. [...] it. L'angelo del male), di J. Renoir (1894-1979), con J. Gabin e S. Simon, storia di una malattia, di delitti e di pulsioni erotiche ...
Leggi Tutto
Astrée (trad. it. Astrea) Romanzo pastorale dello scrittore francese H. d’Urfé (1568-1625), pubblicato in cinque parti: 1607, 1610, 1619, 1627, quest'ultima postuma, a cura di B. Baro, che portò a termine [...] l'opera rimasta incompiuta con l’ultima parte del 1628.
Al centro della narrazione è l'amore di Céladon per Astrée ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario del romanzo David Copperfield (1849-50) dello scrittore britannico Ch. Dickens (1812-1870), ispirato in parte dalla figura del padre del romanziere. Perpetuamente indebitato, drammatizza [...] i casi della propria vita, passando da parossismi di disperazione a manifestazioni di puerile spensieratezza e accompagnando gli uni e le altre con squarci di pittoresca eloquenza ...
Leggi Tutto
(Die Abderiten) Romanzo (1774) dello scrittore tedesco C.M. Wieland (1733-1813), capolavoro di ironia e celia piacevolissima delle varie forme dell'umana stoltezza realisticamente colte nella Germania [...] del tempo, ma letterariamente stilizzate grazie al trasferimento nella Grecia di Democrito, che nulla risparmia della mediocrità saccente e del provincialismo d'una certa società tedesca ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario del romanzo Piccolo mondo antico (1895) di A. Fogazzaro (1842-1911); è un signore anziano, zio di Luisa, affezionatissimo alla piccola Maria, la figlia di Franco e Luisa, alla quale [...] era solito cantare la filastrocca "Ombretta sdegnosa del Missipipì non far la ritrosa ma baciami qui", da cui il soprannome della bambina ...
Leggi Tutto
Les amitiés particulières Romanzo autobiografico (1944; trad. it. Le amicizie particolari, 1949) dello scrittore francese R. Peyrefitte (1907-2000). L'autore affronta con delicatezza il tema dell'omosessualità [...] tra gli adolescenti che studiano in un collegio cattolico, facendo emergere la contrapposizione tra la purezza delle emozioni giovanili e la corruzione del mondo adulto ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...