EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] 1967, p. 3. Cfr. inoltre: G. A. Borgese, INovaresi, in Corriere della sera, 20 giugno 1929, p. 3; M. Bonfantini, Prose di romanzi 1932, in Riv. di sintesi letteraria, I (1934), pp. 138-144; I. Domino, Scrittori del Piemonte, Firenze 1937, p. 183; G ...
Leggi Tutto
GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] del nostro secolo, Milano 1929, pp. 168, 462; M. Gastaldi, Panorama della letteratura femminile contemporanea, Milano 1936, p. 256; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, p. 411; G. Morandini, La voce che è in lei, Milano 1980, pp. 22, 241-246, 394; P. Di ...
Leggi Tutto
GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] 1929), un'opera che risente delle suggestioni di quegli ambienti e che, non a caso, denota affinità di atmosfere con un romanzo del G. di poco successivo, Il soldato postumo (Milano 1935; riedito per cura di C. De Michelis, Venezia 1988).
Nel 1925 ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] ' Rusconi nel 1506 o forse un anno prima, se prestiamo fede ad una nota di Marin Sanuto, appassionato lettore e collezionista di romanzi cavallereschi. È il primo di tre libri che il D. aggiunse all'opera boiardesca e che, a partire dal 1530, vennero ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] ; G. Spagnoletti, Gilet bianco. Ritratto di L. G., in Paragone, VII (1956), 82, pp. 13-33; C. Bo, Introd. e Note a L. Gualdo, Romanzi e novelle, Firenze 1959, pp. XI-XXXI, 3, 225, 401, 659, 907, 1113; E. Montale, L. G., in Corriere della sera, 27 apr ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Marini annunciava imminente la stampa di altre rime del D., L'orto diPindo (di cui Poesia lirica sarebbe soltanto un estratto), del romanzo L'amorosa Clarice e di un volume di lettere. In realtà, nel 1620, sempre a Venezia, ma presso G. Sarzina, fu ...
Leggi Tutto
CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] sett. 1883; Id., Quel che si è fatto,ibid., 30 dic. 1883; M. Serao, Quel che si farà,ibid., 13 genn. 1884; B. Croce, Romanzi-documenti, in La letter. della Nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 171 ss.; R. Bigazzi, Un verista dimenticato: G. C. C., in La ...
Leggi Tutto
GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] , presso Vicenza, il 10 apr. 1986.
Aveva da poco iniziato a scrivere di costume su Il Messaggero; postumo è apparso il romanzo I vetri (Milano 1987, pref. di L. Meneghello), racconto ai limiti della fantascienza sul rapporto tra la psiche di un uomo ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] che tenta tutte le vie per esprimere il proprio disilluso sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e i morti, dove già si registra un impoverimento e insieme un impreziosimento dei motivi che avevano ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] , Torino 1998; R. de Ceccatty, Sur P.P. P., Paris 1998; W. Siti, Tracce scritte di un’opera vivente, in P.P. Pasolini, Romanzi e racconti, I, Milano 1998, pp. IX-XCII; F. Angelini, P. e lo spettacolo, Roma 2000; P. Voza, Tra continuità e diversità: P ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...