FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] (XLVIII [1906], pp. 458-461), e un saggio critico, Padre Cristoforo balordo (ibid., LII [1908]) su alcune influenze scottiane nel romanzo di Manzoni. A testimonianza del suo gusto per l'inedito sono ancora da citare tre saggi, Un ignoto scrittore di ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] Biblioteca romantica tascabile Sonzogno, ne venne indotto a contribuirvi personalmente, e nel 1890 stampò in quella collana un suo romanzo d'appendice, La toga del diavolo, che, salvo la chiarezza del dettato e dell'intreccio, non offre agli studiosi ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] amanti, Paris e Vienna... in ottava rima... (Roma 1626), il rimaneggiamento, cioè, operato da Angelo Albani del romanzo quattrocentesco francese Paris et Vienne di Pierre de la Cypede, costituirebbe la fonte decisiva e inoppugnabile. L'autore del ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] della cultura. Il suo primo articolo fu Il corpo è mio e me lo tengo, una recensione a Paura di volare, il romanzo di Erica Jong tradotto in Italia da Bompiani. In breve la sua rubrica culturale divenne un appuntamento fisso per tutti i lettori. Una ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Edizioni di letteratura [Firenze 1937]), Dialoghi e altre prose (ibid. 1940), Introduzione al gran viaggio (Roma 1944) e i due romanzi La vipera e il toro (Firenze 1954) e I cavalli di bronzo (ibid. 1956). Trame biografiche di riferimento per questi ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] . e Politico del march. Luigi Dragonetti, Firenze 1886, pp. 10 s.., 290 s. Giudizi critici sulle opere del D.: M. Baldacchini, Del romanzo stor. e di un'opera di D., in Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti, II (1833), 4, pp. 77-89; G ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] spense il 9 sett. 1906.
Oltre gli scritti citati, del B. si ricordano, peraltro non facilmente reperibili: Emma Lyona, romanzo (Milano 1868); La verità nella filosofia empirica (Verona 1880); Commem. di Francesco De Sanctis (Bari 1884); Sacra azione ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] America pubblicò Europa ed America - Scene di vita dal 1848 al 1850 (Monaco 1850), che entro il fragile schema di un romanzo contiene in realtà il racconto del suo viaggio, a tratti assai interessante per la descrizione di fenomeni sociali di cui era ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , e dalla collaborazione con i giovani detenuti nacque la storia di Grogh da cui nel 1950 sarebbe venuto fuori il primo romanzo, Grogh appunto, storia di un castoro, pubblicato da Bompiani.
Il racconto di Manzi e l’esperienza che ne aveva fatto con ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] preparato una serie d'articoli politici di rilievo, che comparvero sul Giornale d'Italia. Con giovanile entusiasmo abbozzò un nuovo romanzo e due canti Alla Polonia e Dalmazia mia! Il 16 maggio partecipò al III congresso nazionalista a Milano e vi ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...