GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] alcuni aspetti notevoli nella riflessione ideologica degli intellettuali primonovecenteschi - ad esempio la riflessione problematica sulla forma romanzo, la polemica contro i professori universitari, i primi avvertimenti circa i vizi del giornalismo ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] in Cose che succedono. E sempre nel '79, se non già prima, si dedicava alla composizione di Maria, il romanzo destinato alle appendici dei "Fanfulla" quotidiano ..." (Resta 1994, cui si rimanda per l'attenta disamina sull'opera certamente migliore ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] una forma più libera, autentica e divertente per interpretare ciò che stava accadendo. Fra il 1978 e il 1980 pubblicò due romanzi molto diversi da Porci con le ali. Rinunciò così a cavalcare il successo e dimostrò come quel libro fosse una tappa ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] politico, il G., incoraggiato anche dalle nuove amicizie con E. Monaci, che nel 1872 aveva fondato la Rivista di filologia romanza, e con A. Messedaglia, puntò alla carriera universitaria, ottenendo nel 1875 alla Sapienza di Roma la libera docenza in ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , nel momento in cui l'impeto rinnovatore della prima generazione romantica si va dissolvendo nelle forme convenzionali del romanzo storico o nella maniera degli epigoni manzoniani. Richiamandosi alle posizioni già assunte da Giuseppe Mazzini, gli ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] in una duratura e profonda amicizia. Nel 1946 si laureò presso la facoltà di lettere con Silvio Pellegrini, docente di filologia romanza, con una tesi sui Mémoires di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais. Tra il 1947 e il 1949 fu lettore a Digione ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] controrivoluzionario russo: K. Pobedonoscev, Roma 1974. A ciò si aggiungono impegnati studi panoramici quali La grande stagione del romanzo russo (Roma 1957), Il secolo d'oro della poesia russa (Napoli 1961; intendendo dagli inizi dell'Ottocento alla ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] 131 s.), canzone composta in età giovanile per un concorso universitario indetto da D’Ancona, e le ottave del romanzo di ispirazione orientale Miro e Naida (Torino 1901).
La vivacità dell’ambiente intellettuale fiorentino non bastò tuttavia a lenire ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] il 24 aprile di quell'anno, vi risulta in vita.
Il poema, che viene proposto come traduzione di un romanzo francese in prosa, presenta una singolare fusione tra materia carolingia e ciclo troiano, tradizione romanzesca francese e forma epica classica ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] Problemi d'arte e di vita nella letteratura cattolica, in Vita e Pensiero, XVII(1931), pp. 332-334; G. Urbani, P. A. romanziere, in il Pensiero, 1931, nota 3; F. Aquilanti, P. A., in La tradizione, 1933, pp. 218-20; A. Galletti, Il Novecento, Milano ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...