MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] scrittori A. Crocco, L. Costa e in particolare con M.S. Prasca, del quale curò tra l'altro la pubblicazione del romanzo Roberto che, apparso anonimo nel 1842 a Milano, gli fu in seguito erroneamente attribuito.
Durante le Cinque giornate del '48 il ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] rappresentata nel 1563, poco prima della partenza del G. da Ferrara.
Del 1549 è la composizione del Discorso intorno al comporre dei romanzi, che uscì a stampa nel 1554 (Venezia, G. Giolito e fratelli), con la dedica a Ercole II d'Este e a Bonifacio ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] non riusciva ad ottenere il consenso. Nel 1939 vinse intanto, con I tre dei Pra' di sopra (da cui trarrà il romanzo La Piera alta,Milano 1948), un concorso per un soggetto cinematografico bandito dalla rivista Cinema,e iniziò la sua collaborazione il ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] invece pubblicata la Philena (I. Ruffinelli, 1547) con una pomposa dedica al conte di Popoli.
Si tratta di un lungo romanzo psicologico nel quale il F. narra la rigenerazione morale dell'uomo che si emancipa dalla servitù delle passioni per dedicarsi ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] in punta di penna, con un ritratto dell'autore e disegni di G. Ciampi, ibid. 1897; Rossini, Firenze 1898; Pergolesi, Berlino 1898; Il romanzo e la novella del sec. XIX in Italia e all'estero, in Il secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Barbieri, in Sitzungsber. d. Akad. d. Wissensch. v. Wien, LXXVI (1874), pp. 201-266; G. Bertoni, G. M. Barbieri e gli studi romanzi, Modena 1905; Id., I codici di rime italiane di Gio. Maria Barbieri, in Giorn. stor. d.lett. ital., XLV (1905), pp. 35 ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] omosessuale), al quale lavorò nei mesi successivi, ma senza terminarlo. Sospeso e poi rimasto incompiuto, il breve romanzo era destinato, per volontà dell’autore, a essere bruciato; Linuccia invece disobbedì all’ordine del padre, pubblicandolo ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] quindi, con qualche aggiornamento, Torino 1997 e Milano 2003), non fu in effetti solo il resoconto dell'impresa, ma quasi un romanzo di formazione, di dialoghi morali e di scoperte.
Dal 1959 al 1964, il M. fu fellow presso il dipartimento di civiltà ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] dall’antichità ai tempi moderni, Padova 1987, p. XII).
Nel 1950 Gianfranco Contini, allora titolare di filologia romanza all’Università di Friburgo, lo invitò a concorrere per la cattedra di letteratura italiana: con qualche riluttanza, Billanovich ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] a quello di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e questa polemica si estende ancora allo scritto in forma di romanzo Le guerre di Parnaso (Venezia 1643), dove viene narrata la disgraziata ventura dello Stigliani che, mossosi alla testa di una schiera di ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...