BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] in L'Ora del popolo (Palermo), 14 ott. 1950; P. Bargellini, Piandei giullari, Firenze 1950, IX, pp. 140-42; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 201-03; R. Schira, P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] nello stesso anno con lo pseudonimo di Giovan Battista Mognalpina, a Venezia, dove riscosse un buon consenso di pubblico. Il romanzo fu ristampato sempre nel 1642 a Bologna, e il successo ottenuto fece sì che il L. potesse far uscire lo Squittinio ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] di Firenze.
L'A. fu ritratto con foschi colori, certo non corrispondenti alla realtà, da J. L. Tieck nel romanzo Vittoria Accorombona,e da Stendhal nella novella Vittoria Accoramboni.
Bibl.: E. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717 ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] da un pellegrino inglese. Nulla indica invece che G. sia da porsi in relazione con la versione latina del romanzo di Barlaam e Josaphat, eseguita a Costantinopoli nel 1047, che appare improntata a criteri compositivi piuttosto dissimili.
Gli elementi ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] il Cinquecento, Roma 1948, p. 149; P. McNair, Peter Martyr in Italy, Oxford 1967, p. 124. Il titolo del romanzo del Brigidi è Giovanni Moglio da Montalcino,ovvero il Savonarola della Repubblica senese, Siena 1870-1871. SuAgostino da Montalcino, che ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] qualche modo, fu crudelmente ignorato durante i quaranta e più anni da lui vissuti in Giappone" (Seiki Monogatari, 1970, p. 122). Di recente il romanziere Shusaku Endo si è liberamente ispirato alla figura del C. per il personaggio principale del suo ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] .
L'Hypnerotomachia Poliphili, divisa in due parti diversissime per estensione e contenuto, è un romanzo nel senso in cui si può parlare di romanzo in prosa nel Quattrocento: un viaggio allegorico nella prima parte, un'esile avventura amorosa nella ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] creativo di rilievo della sua vita (sempre concepito nel quadro dei suoi preminenti interessi ‘indiani’): La fine dei Bàrata: romanzo epico (Firenze 1941).
E infine, nel dopoguerra, l’approdo a Bari, dove diede alle stampe il suo maggior contributo ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] più significativi - a lui e alla sua esperienza si ispirò largamente, come è noto, Antonio Fogazzaro per il suo romanzo IlSanto - il C. assunse un atteggiamento critico nei confronti delle posizioni più radidali di alcuni modernisti italiani. Quando ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] Balestrate.
L'E. svolse una molteplice ed eclettica attività pubblicistica che spaziò nei campi più diversi. Aveva iniziato con un romanzo storico, Il dabben uomo e il ladro (Palermo 1844), uno scritto in gran parte autobiografico, che fornisce molte ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...