Donna galante (Baye, Marna, 1613 - Parigi 1650); figlia del barone di Baye, si trasferì giovanissima a Parigi ove conobbe Jacques Vallée des Barreaux, dal quale si separò per legarsi (forse in matrimonio [...] invece rifugiata in Inghilterra, di dove poi sarebbe tornata a Parigi per morirvi, a tarda età, in miseria. A tale leggenda s'ispirarono, tra gli altri, A. de Vigny nel romanzo Cinq-Mars (1826) e V. Hugo nel dramma in versi Marion Delorme (1831). ...
Leggi Tutto
PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] della biografia e dell’opera edita e inedita di Pizzuto), fu preceduta in realtà da numerose prove creative, come racconti e romanzi pubblicati con pseudonimo, e da un lavoro costante di lettura e di traduzione sui classici greci e latini tra i quali ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] T. Lenartowicz e il regionalismo poetico da W. Pol, è forse con il teatro di costume di A. Fredro e i romanzi storici di H. Rzewuski e del prolifico J.I. Kraszewski che la letteratura romantica interna conosce i suoi momenti migliori, preannunciando ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] temperanza" e costituì la forza del costume romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo collocato nel V secolo, nelle profezie e nelle metafore del discorso cuochiano la storia romana si conclude idealmente col ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] B. divenne "coestensore". In quello stesso anno scrisse Isabella Orsini duchessa di Bracciano, un dramma tratto dall'omonimo, romanzo del Guerrazzi (un altro - Marietta de' Ricci - lo scriverà pochi anni più tardi, a Genova, ispirandosi ancora alle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] Čech, assertore di una poesia politica e pugnace e il cui nome è legato anche alle storie satiriche del signor Brouček. Il romanzo del tardo Ottocento si svolge nel campo storico con V. Beneš-Trebizský, A. Jirásek e Z. Winter, e in quello sociale con ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] di grande attualità. O. Čiladze, affermatosi come poeta originale già negli anni 1950 e 1960, deve però la propria fortuna ai romanzi, che iniziò a pubblicare dall’inizio degli anni 1970, tra i quali si ricorda Rk’inis teat’ri («Il teatro di ferro ...
Leggi Tutto
Ingegnere e industriale (Ivrea 1901 - Aigle, Svizzera, 1960). Entrato giovanissimo nella società fondata dal padre Camillo (v.), nel 1933 ne divenne direttore generale e nel 1938 successe al padre come [...] . Nella sua azienda nacquero i primi studi della "sociologia" moderna italiana, nonché - da Volponi a Ottieri - il "romanzo industriale". Diede vita (1948) nel campo politico al "Movimento di Comunità", per il quale fu eletto deputato nella III ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico romeno (Focşani 1858 - Agapia 1922), segretario di legazione a Roma (1888-1906), tranne due anni in cui fu a Bruxelles e ad Atene. Tornato a Bucarest, fu eletto membro dell'Accademia; [...] del ciclo (Tănase Scatiu, 1896; In război "In guerra", 1897; Indreptări "Orientamenti", 1902; Anna, 1911), si ricordano il romanzo filosofico Lydda. Scrisori romane ("Lydda. Lettere romane", 1911) e la raccolta di racconti O muză ("Una musa", 1922 ...
Leggi Tutto
USLAR PIETRI, Arturo
Luisa Pranzetti
Scrittore venezuelano, nato a Caracas il 16 maggio 1906. Ha alternato l'attività di narratore e di pubblicista con quella di diplomatico (addetto culturale a Parigi, [...] U.P. ricorre alla finzione per indagare gli aspetti politici e sociali della storia del suo paese. Molti motivi presenti nei romanzi erano già comparsi in Barrabás y otros relatos (1928), volume di racconti in cui U.P. cominciava a svincolarsi dalle ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...