CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] il filone della narrativa di costume. Dopo un primo, infelice esordio nel romanzo storico (Un castellonella campagna romana, Milano 1852) pubblicò un trittico di "romanzi contemporanei": Una regina della moda (Milano 1857), Leonilda (ibid. 1860 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , Luciano di Samosata (120-185). Nel 2° e 3° sec., sempre sotto l’influsso della seconda sofistica, ebbe largo sviluppo il romanzo, in cui si distingue Longo Sofista con Dafni e Cloe.
Le voci più vive di questo periodo sono nel cristianesimo: gli ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Tra i narratori si sono distinti P. Hultberg, in particolare con Requiem (1985), J.C. Hansen e I. Michael con i romanzi Troubadurens lærling («Il discepolo del trovatore», 1985) e Kilroy Kilroy (1989). A partire dagli ultimi decenni del 20° sec. si è ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] presidente del Consiglio di stato.
Grande importanza hanno anche le opere letterarie di C.; anzitutto l'Adolphe (1816), breve romanzo autobiografico che analizza con grande finezza psicologica le fasi alterne e l'esaurirsi dell'amore per la Staël, ed ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] dei Montagnons nella Lettera a d'Alembert di Rousseau, o la società di Clarens nella Nuova Eloisa; gli episodi del romanzo Cleveland dell'abbé Prévost. La finzione usata con tanto successo da More, Bacone, Campanella fu ripresa da grandi scrittori ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] solamente al mondo psicologico dei protagonisti, ma anche al loro ambiente: Firenze e Torino, le due città in cui si svolge il romanzo, sono descritte, quali al C. apparivano, l'una vivace centro di cultura, l'altra città operosa in cui sono un neo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Alencar esalta con le sue opere (O Guaraní, 1857) le qualità umane del popolo brasiliano, iniziando la grande tradizione del romanzo nazionale. A. de Castro Alves conclude con la sua poesia il movimento romantico brasiliano e la sua apertura ai nuovi ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] è la tendenza della Ciropedia (Κυροπαιδία "Educazione di Ciro"; è Ciro il Vecchio, fondatore della monarchia persiana), romanzo storico con forte connotazione etico-politica in cui l'idealizzazione di quel sovrano, si concreta nella delineazione di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Verus Sol, cit.
17 h.A. Heliog. VI 7.
18 h.A. Heliog. VII 4: «omnes sane deos sui dei ministros esse aiebat».
19 Romanzo Pseudoclementino 10,14.
20 Cfr. E. Peterson, Der Monotheismus, cit., pp. 49 segg.
21 Arist., Metaph. 1076A.5.
22 E. Peterson, Der ...
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Avventuriero (Venezia 1725 - Dux, Boemia, 1798); figlio di attori, presto orfano di padre e affidato dalla madre (Giovanna Maria C., detta Zanetta) alla nonna materna, fu studente a Padova, chierico a [...] rima dell'Iliade (1775), l'opuscolo Scrutinio del libro: Eloges de M. de Voltaire par differens auteurs (1779), il romanzo Icosameron (1788); ma la sua notorietà è dovuta soprattutto alla drammatica narrazione dell'evasione dai Piombi (Histoire de ma ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...