PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] morì nel dare alla luce l’unica figlia, Caterina.
La sua vicenda individuale ha fatto da spunto per un personaggio del romanzo di Giovanni Rosini, La monaca di Monza. Storia del XVII secolo (1835), dove egli è «illustratore di Tacito» (p. 133). La ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] di una macchina, sua ultima opera letteraria. Il suo archivio contiene tuttavia molti inediti, tra cui la bozza di un romanzo a carattere autobiografico dedicato alle vicende di una famiglia di industriali milanesi, I Bonora.
Morì il 3 aprile 1973 a ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] Dante, Paris 1848, pp. 315 s., e che il C., con lo pseudonimo di M. de l'Espine, è personaggio del romanzo autobiografico di Hortense Allart, Les enchantements de Prudence, Paris 1873.Significativo, d'altro canto, che né i carteggi né i biografi del ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] "giornalistica" aderisce in pratica, sebbene si ritrovino talora spunti memorialistici di prima mano o compiacenze indulgenti al romanzo storico, ai modelli d'uso corrente per la compilazione dei Mercuri. L'intonazione del discorso è pertanto ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] mestierante" (G. Casati); la sua principale biografa lo definisce "imbevuto di un lacrimoso romanticismo" e parla dei suoi romanzi come "romanticherie ingenue e spesso insulse" (A.L. Bianchi). Tutti coloro che si sono occupati di lui esprimono invece ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] . Su C. III, a parte la letteratura romanesca fiorita subito dopo l'Unità e il più recente volume, sempre sotto forma di romanzo, di G. Ferrata-E. Vittorini, Sangue a Parma (La tragica vicenda di C. III). 1848-1859, Verona 1939, vi sono solo pochi ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] , invano aiutato in questo dal Verga. Morì a Catania il 30 sett. 1888.
L'A. aveva esordito in letteratura col romanzo storico Il progresso e la morte,Catania 1850, al quale seguirono numerosi componimenti, enfatici e declamatori, in prosa e in versi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] D'Annunzio e, soprattutto, da Oriani, al quale - "maestro di suprema arte e di sdegnosa solitudine" - era dedicato il romanzo Il lucignolodell'ideale (1909). Nel 1906 si era anche dedicato al teatro, con tre commedie rappresentate fra Roma e Bologna ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] perdita durante la rivoluzione delle rendite e dei risparmi. L'interruzione degli studi non gli impedì tuttavia di scrivere il romanzo storico Gli Albigesi che stamperà nel 1855 a Genova.
Durante il suo esilio in Francia (1849-54) oltre i lavori ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXIX (1902), pp. 336 s.; G. Procacci,Un romanzo francese del Seicento e una traduz. ital., in Annales de la Faculté de Lettres de Bordeaux et des Universités du Midi ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...