Drammaturgo statunitense (New York 1915 - Roxbury, Connecticut, 2005). Figura d'intellettuale impegnato, fu, insieme a T. Williams, tra gli autori più significativi del teatro americano. Laureatosi in [...] (1938), esercitò tale professione; esordì nel teatro nel 1944 con The man who had all the luck e Situation normal. Dopo il romanzo Focus (1945; trad. it. 1957), sull'antisemitismo, s'impegnò in drammi di critica sociale: All my sons (1947), contro i ...
Leggi Tutto
Regista francese (n. Boulogne-Billancourt 1939). Ha svolto attività teatrale con il gruppo cooperativistico del Théâtre du soleil (fondato nel 1964), dapprima con spettacoli tradizionali, poi con notevoli [...] la commedia dell'arte: La cuisine (1967) di A. Wesker; Les clowns (1969); L'âge d'or (1975); Mephisto (1979), dal romanzo di K. Mann. Negli anni Ottanta si è dedicata soprattutto a Shakespeare, ma ha raggiunto un successo internazionale solo con Les ...
Leggi Tutto
Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] Sessanta, furono decisamente minori. Nel nuovo decennio l'unico film di B. degno di nota fu Metello (1970) dall'omonimo romanzo di Pratolini, esempio di fedele ricostruzione storica della lotta di classe nella Firenze tra la fine dell'Ottocento e l ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] (1947; trad. it. di U. Eco, 1983), in cui un aneddoto è raccontato in 99 modi diversi. Del 1959 è il suo romanzo più popolare, Zazie dans le métro (trad. it. di F. Fortini, 1960; versione cinematografica di L. Malle, 1960), avventura di una ragazzina ...
Leggi Tutto
Critico drammatico italiano (Napoli 1856 - Roma 1915), noto anche con lo pseudonimo di Caramba. Autodidatta, scrittore involuto ma fervido, per lunghi anni, nei giornali e riviste ai quali collaborò o [...] Tespi, 1889-91; Le cronache, 1899-1900; Le cronache teatrali di Caramba, 1908; ecc.), in scritti varî (fra cui il romanzo Quidam, 1904), e come insegnante nella scuola di recitazione di S. Cecilia in Roma, fu strenuo sostenitore delle nuove correnti ...
Leggi Tutto
ZWEIG, Arnold
Romanziere e drammaturgo tedesco, nato a Glogau il 10 novembre 1887. Studiò nelle università di Breslavia, Monaco, Berlino, Rostock, Gottinga e Tubinga, nell'intento, poi abbandonato, di [...] , oder Politik und Leidenschaft, 1926). La maggiore notorietà, anche fuori dei confini della Germania, venne però allo Z. dal romanzo Der Streit um den Sergeanten Grischa (1927; ridotto per il teatro con minor successo nel 1930; tradotto in ital. col ...
Leggi Tutto
Sinno, Neige. – Scrittrice francese (n. Vars 1977). Di origini libanesi, addottoratasi presso la Université de Provence Aix-Marseille-I, ha proseguito gli studi negli Stati Uniti e in Messico, lavorando [...] suo esordio nella narrativa è rappresentato dalla raccolta di racconti La vie des rats (2007), alla quale ha fatto seguito il romanzo Le camion (2018). Autrice di saggi di critica letteraria (L'écriture de l'inquiétude dans les nouvelles de Raymond ...
Leggi Tutto
Medina Reyes, Efraim. – Scrittore colombiano (n. Cartagena de Indias 1967). Voce fortemente innovativa della letteratura ispanoamericana, influenzato da stimoli quali il cinema underground statunitense, [...] scrittura con la raccolta di versi Una pared y otros poemas (1985), esercitandosi successivamente nella narrativa in prosa con il romanzo Seis informes e con la raccolta di racconti Cinema árbol y otros cuentos (1996; trad. it. 2007). Dotato di ...
Leggi Tutto
Haratischwili, Nino. – Scrittrice, regista e attrice teatrale georgiana (n. Tbilisi 1983). Intrapresa precocemente la carriera attoriale, dal 1998 al 2003 ha diretto a Tbilisi la compagnia bilingue georgiano-tedesco [...] tra le altre, Mein und dein Herz. Medeia (2007) e Liv Stein (2009). Nel 2010 ha esordito nella narrativa con il romanzo Juja, storia corale di donne in lotta che muove dagli scritti della poetessa francese D. Sarréra, suicidatasi a 17 anni e divenuta ...
Leggi Tutto
VISCONTI di Modrone, Luchino
Regista teatrale e cinematografico, nato a Milano il 2 novembre 1906. Malgrado la ecletticità del repertorio, è evidente la predilezione che il V. ha per gli autori modernissimi, [...] mondo sociale che egli, noto aderente ai partiti di estrema sinistra, aborrisce.
Regìe cinematografiche: Ossessione, 1942, dal romanzo di J. Cain, The Postman rings always twice; La terra trema, 1948, vita dei pescatori siciliani, rappresentata ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...