Pittore (Aix-en-Provence 1839 - ivi 1906). Di famiglia agiata, dovette tuttavia superare dure difficoltà per l'incomprensione del padre che ostacolò la sua vocazione; il carattere diffícile e le continue [...] umanistici e strinse una profonda amicizia con E. Zola, interrotta bruscamente solo nel 1886, dopo la pubblicazione del romanzo dello scrittore, L'oeuvre, il cui protagonista, un pittore, "génie avorté", adombrava la figura di Manet, ma soprattutto ...
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Cole, Teju. – Scrittore, storico dell’arte e fotografo nigeriano naturalizzato statunitense (n. 1975). Nato negli Stati Uniti e cresciuto in Nigeria, attualmente vive a Brooklyn, dove collabora con numerose [...] , e Open city (2011; trad. it. 2013, vincitore dell'Hemingway Foundation/PEN Award 2012 come migliore opera prima), romanzo ambientato in una New York trasformata in ponte tra culture e luogo di vagabondaggi nell’interiorità. Oltre alla raccolta di ...
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Falcones de Sierra, Ildefonso. – Scrittore e avvocato spagnolo (n. Barcellona 1959). Specializzato in Diritto civile, ha affiancato all’esercizio della professione la pratica della scrittura, esordendo [...] , ha ottenuto un successo editoriale mondiale, solo parzialmente eguagliato dal successivo La mano de Fátima (2009; trad. it. 2009), romanzo storico che si svolge nell’Andalusia del XVI secolo. Con La reina descalza (2013; trad. it. 2013) F. crea ...
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Scrittore e critico d'arte tedesco (n. Neuwied 1885 - m. presso Betharram 1940). Studiò a Berlino con G. Simmel e H. Wölfflin. La sua indagine critica, volta alla ricerca delle condizioni generatrici dell'opera [...] alla guerra civile spagnola (1937). Si suicidò per non cadere nelle mani dei nazisti. Tra i suoi scritti: il romanzo "cubista" Bebuquin oder die Dilettanten des Wunders (1912); Negerplastik (1915); Afrikanische Plastik (1921); Die Kunst des 20 ...
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Giornalista (Venezia 1880 - Cavallasca 1961), in gioventù partecipò alla propaganda socialista, poi seguì B. Mussolini al Popolo d'Italia, di cui fu redattrice per la parte letteraria e artistica; interventista [...] ". Autrice di una biografia di Mussolini, a suo tempo notissima, Dux (1926), pubblicò numerosi scritti d'arte (Storia della pittura moderna, 1930; ecc.), un libro di versi, un romanzo (Il palazzone, 1928) e un volume di ricordi (Acqua passata, 1955). ...
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LEVI, Carlo (App. II, 11, p. 190)
Alessandra Briganti
Pittore, scrittore, giornalista, morto a Roma il 5 gennaio 1975. Il modello del racconto-documento, felicemente rilevabile nel suo primo libro, Cristo [...] della frammentazione della struttura narrativa, implicita nella scelta del racconto-documento e già più evidente in questo romanzo, determina, insieme a un prevalente gusto saggistico, l'opzione dello scrittore per il genere del reportage. Nascono ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] (An African tragedy, 1928), e C.L.S. Nyembesi; ma la personalità più ricca e complessa è quella di B.W. Vilakazi, romanziere, poeta e saggista. Nella cultura xosa è assai significativo il poeta J.J.R. Jolobe con la sua raccolta Omyezo (1936), mentre ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] prefetto», 1855) di J.C. Collett, che introduce il dibattito sui problemi del femminismo. Ma soltanto dopo il 1870 il romanzo segue con il dramma il generale corso europeo. Un realista di fondo romantico è Lie, mentre per l’età naturalistica vanno ...
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Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] ) talvolta elaborati in faticose composizioni. Tra le opere migliori Il seppellimento di Atala (1808, Parigi, Louvre), ispirato al romanzo di F.-R. Chateaubriand. Lasciò numerosi disegni e illustrazioni per Racine, Virgilio, Ossian, ecc., e il poema ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Scrittore (Alessandria d’Egitto 1876-Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese. Nel 1905 fondò a Milano la [...] » apparso sul Figaro di Parigi, diede vita al movimento futurista (➔ ); nel 1910 pubblicò, in francese e in italiano, il romanzo Mafarka il futurista, che suscitò clamorose polemiche, e nel quale è già in atto la poetica delle «parole in libertà» che ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...