BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] d'Europa, Milano 1917, pp. 143-158; F. Paolieri, Liberi, Roma 1917, pp. 29-80; P. Misciattelli, Polifilo e la Gentile nel romanzo inedito di G. B., in Vita e pensiero, 20 ott. 1920; E. Romagnoli, Commemorazione di G. B., Firenze 1921; M. Vaussard, L ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] Momigliano), non smise mai di cercare l’indirizzo del pubblico più ampio; non rinunciando, però, a una contestualizzazione del romanzo o della raccolta poetica di tipo storicistico e all’interno del percorso artistico dell’autore, con rimandi che la ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] del germanista G. Gabetti, nell'Università di Roma (1925-29), dove si laureò nel 1929 discutendo una tesi su "Il romanzo storico in Inghilterra prima di Walter Scott".
L'attività d'insegnamento del L., iniziata nel 1929, si svolse in diverse scuole ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] Corriere della sera del 28 ott. 1939; F. Bernardelli nella Stampa del 4 nov. 1939). P, l'analisi di un romanzo appena abbozzato dal Leopardi, gli Appunti e ricordi degli Scritti vari, che il D. definisce psicologico-intimista, riscontrandovi influssi ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] , in specie del Partigiano Johnny) e a due raccolte di robusta lena filologica: Opere, a cura di M. Corti, I-III, Torino 1978; Romanzi e racconti, a cura di D. Isella, Torino 1992 (con cronologia alle pp. XLV-LXIV e con bibl. essenziale alle pp. 1668 ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] giugno 1927; Scalari e vettori,ibid., aprile 1928); traduttore (un dramma di Fr- Wedekind, Il marchese di Keith,Torino 1930; un romanzo di M. A. Bulgakof, Le uova fatali, Lanciano 1931; due di E. Kesten, Gente felice, Lanciano 1933, e Il ciarlatano ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] (Milano 1966) che amplia l’arco cronologico del racconto fino al 1964. Non ebbe la stessa fortuna editoriale il successivo romanzo, Un inverno a Parigi, uscito in edizione di lusso corredato da undici incisioni di Franco Gentilini (Milano 1967).
Nel ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , che scrisse il suo necrologio su Atene e Roma – era un giovane e valente filologo, con particolare interesse per la storia del romanzo greco, per Teocrito e per i commenti a Teocrito. La guerra e la fine prematura e quasi improvvisa – morì il 26 ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] miscellanea in onore di A. Hortis (1910): cfr. Rom. frag., pp. 1-26 e 27-41.
La vasta produzione miscellanea in campo romanzo venne scelta e ordinata dal C. in due volumi assai importanti che si collocano ai primordi e alla fine della sua esperienza ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] editore milanese Elmo, che si pone tra Il libro delle pipe e In quel preciso momento); Il grande ritratto (Milano 1960), romanzo di fantascienza suggestionato dalla cibernetica, in cui un automa reincarna l'anima e i desideri e la libido di una donna ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...