FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] , il 1565, i due fratelli stamparono quattro edizioni in tutto: due libri di Amadis de Gaula, il protagonista di un romanzo cavalleresco che ebbe particolare fortuna nel Cinquecento, e due opere di scrittori contemporanei, G. Giglio e A. Ulloa.
In ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] temperanza" e costituì la forza del costume romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo collocato nel V secolo, nelle profezie e nelle metafore del discorso cuochiano la storia romana si conclude idealmente col ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] il L., sia pure in funzione apertamente critica e irridente, era stato partecipe e il fastidio che si avverte nei romanzi Una tragedia milanese (Parma 1998) e Cery (ibid. 1999) esplode in una rabbia lucida e violenta nell'ultima prova narrativa ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] Pietro Mignosi Perfetta letizia e I doni del Signore di Cesare Angelini. Appartengono ancora agli anni di Reggio Emilia, 1925-1933, i due romanzi A quindici anni (Torino 1932) e il già ricordato Io sono, tu sei.
Il primo narra la storia in gran parte ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] dei limiti del tardo positivismo.
Il B. morì a Torino il 25 ottobre del 1942.
Dopo l'iniziale saggio sul Romanzo italiano nel secolo XIX (Massa 1897), pubblicò alcuni contributi sul Leopardi (Saggio di una iconografia leopardiana, Messina 1898; Il ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] Faustina Bon s'ispirava al personaggio del Faust; Allieve di quarta (Firenze 1927) ricalcava Cuore di E. De Amicis; il romanzo giallo-rosa La signorina di Montecristo era una riproposta dell'opera di A. Dumas. Quest'ultimo fu pubblicato a puntate nel ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] B. divenne "coestensore". In quello stesso anno scrisse Isabella Orsini duchessa di Bracciano, un dramma tratto dall'omonimo, romanzo del Guerrazzi (un altro - Marietta de' Ricci - lo scriverà pochi anni più tardi, a Genova, ispirandosi ancora alle ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il 1336-1338), quella che accoglie in nucetutti i motivi e le sollecitazioni che si svolgeranno nelle opere successive. Il romanzo narra i contrastati amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re di Spagna, discendente l'altra senza saperlo ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di trasferire in Italia le esperienze della scena russa. Sempre nella stessa compagnia, come secondo brillante prese parte alle prime italiane di Romanzo di E. Brewster Sheldon e di varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo (fu notato ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ibid. 1971), singolare libro in cui, a dispetto del titolo, i testi lirici (quindici sonetti) sono inseriti in una sorta di romanzo in forma di dialogo, pubblicò due raccolte di poesie, Viola di morte (ibid. 1972) e Il tradimento (Milano 1977). I due ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...