PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] 2002, pp. 37 s., 45, 84, 133; F. Cesari, Nuove acquisizioni al catalogo vocale da camera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, Torino 2002, pp. 235 s.; L. Gazzetta, Giorgina Saffi. Contributo alla storia del ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] pure senza pedanterie, il suo rigore di erudito. Egli appare talvolta quasi un pioniere di quello che oggi viene definito "romanzo-saggio"" (Cristaldi, p. 13).
Nel biennio 1855-56 fu chiamato dal marchese G.N. Pepoli a redigere il giornale bolognese ...
Leggi Tutto
ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] ital. dell'Ottocento, Udine 1940, p. 331; B. Curato, Sessant'anni di teatro in Italia, Milano 1947, p. 285; G. Raia, Il romanzo, Milano 1950, p. 436; D. Falconi e A. Frattini, Guida alla rivista, Milano 1953, pp. 69, 71, 73; I. Sanesi, La commedia ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] pietà, ibid.; G. Petroni, Fratello dei "veristi toscani", ibid.; A.Rigoni, Caso esemplare di concentrazione drammatica, ibid.; E. Fenu, Il romanzo e i narratori toscani, in Portici, 1951, n. 5, pp. 3-6; L. Russo, Narratori, Messina 1951, pp. 133-135 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] riviste e i suoi caffè, luoghi privilegiati d'incontri e discussioni. Aveva portato con sé il dattiloscritto di un romanzo inedito, ultimo frutto delle sue precoci prove letterarie, pensando che potesse essergli utile per entrare in quell'ambiente ...
Leggi Tutto
ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] nella edizione in caratteri ebraici del Bovo-Buch, rifacimento fatto da Elia Levita nel 1507 durante il suo soggiorno a Padova del famoso romanzo cavalleresco Buovo d'Antona ed uscito a Isny nel 1541 per i tipi di Paolo Fagio.
Alla fine del 1541 l'E ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] . del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 208, 438, 568; A. Fradeletto, E. C., in Nuova Antologia, 1° apr. 1922, p. 201; L. Gigli, Il romanzo ital. da Manzoni a D'Annunzio, Bologna 1914, pp. 158 s.; L. Russo, I narratori, Roma 1923, pp. 76 s.; A. Vallone, Il ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] alla tesi desanctisiana di una letteratura moderna italiana ancora tutta da creare, la sua propensione per la commedia e il romanzo in un'epoca fortemente dominata dal lirismo carducciano, le sue tendenze di romantico verso il realismo e contro il ...
Leggi Tutto
ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] E.: una grammatica greca, opere di Cicerone e di Virgilio, un manoscritto contenente una miscellanea di opere di umanisti, un romanzo francese, il Gothofre de Boion, ed altri ancora.
Per le sue caratteristiche di crudizione e di eleganza, oltre che ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] di P. Drigo, in La lettura, aprile 1939; M. Valgimigli,Uomini e scrittori, Firenze 1943, pp. 195-220; G. Raya,Il romanzo, Milano 1950, p. 483; T. Rovito,Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, p. 149; M. E. Pontello Negherbon,Una ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...