BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] , anche durante le vicende del '49, rimase devoto ai principî del moderatismo piemontese. Nel '54-'55 approdava al romanzo psicologico: sono di quegli anni Julia,Sibilla,Le confidenze di una ballerina, e altri feuilletons apparsi sulle colonne del ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] ).
Con i capitali raccolti il D. impiantò nel 1931 una tipografia che, nel 1934, contava già quaranta operai. Accanto ai romanzi a dispense d'amore e d'avventura, la casa editrice prese a pubblicare, dal 1933, un giornalino per ragazzi Il Monello ...
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ALGRANATI, Cesare (pseudon. Rocca d'Adria)
Fausto Fonzi
Nacque ad Ancona nel 1865. Ebreo, si convertì al cattolicesimo nel 1887, e fra il 1890 e il 1892 cominciò a collaborare a periodici cattolici, [...] L'Asino.Oltre ai molti articoli e alle brevi pubblicazioni popolari, alcune delle quali di carattere antisemita, l'A. scrisse un romanzo di apologia cattolica e di ambiente ebraico, Nella tribù di Giuda (Genova 1895).
Morì nel 1925.
Bibl.: T. Rovito ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] fu scritto nel 1934, cioè in epoca anteriore ai maggiori racconti di Pavese), su moduli maupassantiani" (Solmi).
Il romanzo, dedicato con una prefazione epistolare al Trompeo, artisticamente è però opera mancata, pur mostrando "qualcosa come un'ombra ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] interessi spaziavano dalla critica artistica (Discorso sulla pittura, 1932; Sulle arti figurative, 1933) a quella letteraria (Del romanzo, 1932; Realismo, 1933), allo spettacolo (La questione del teatro, 1933) in una costante tensione all’unità della ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] con la prescrizione del reato penale un anno dopo) e nel 1894 per le illustrazioni, ritenute offensive della morale, contenute nel romanzo I misteri dei conventi di Davide Besana (l’iter processuale si concluse nel 1897, dopo la morte di Perino, con ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] dal Reichling (n. 1119), pare l'Altobello (Indice generale degli incunaboli [IGI], 409; Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 1584), un romanzo del ciclo troiano, uscito a Venezia dopo una lavorazione di 14 mesi, con la data del 10 dic. 1481 ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] . Dopo il panegirico di Bruto, citato, seguirono gli Statuta Communis Vincentiae (23 genn. 1490), e un'edizione del romanzo cavalleresco Altobello (20 nov. 1491), senza nome di tipografo, ma certamente suo. Le sue edizioni vicentine note oggi sono ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] dell'epoca, anche se non tra i più autorevoli, in oscurità e strettezze. Tentò ancora la via del romanzo, facendovi risuonare i motivi polemici che avevano animato il suo giornalismo scapigliato. Colpiva così "la politica della nuova generazione ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] il L. pubblicò due libri di viaggio: Penna vagabonda (Torino 1953) e Buon viaggio, penna! (ibid. 1957). Vero e proprio romanzo, di chiara matrice autobiografica, è invece Una donna s'allontana (Milano 1959), che ottenne i premi Villa San Giovanni e ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...