GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] pure senza pedanterie, il suo rigore di erudito. Egli appare talvolta quasi un pioniere di quello che oggi viene definito "romanzo-saggio"" (Cristaldi, p. 13).
Nel biennio 1855-56 fu chiamato dal marchese G.N. Pepoli a redigere il giornale bolognese ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] pietà, ibid.; G. Petroni, Fratello dei "veristi toscani", ibid.; A.Rigoni, Caso esemplare di concentrazione drammatica, ibid.; E. Fenu, Il romanzo e i narratori toscani, in Portici, 1951, n. 5, pp. 3-6; L. Russo, Narratori, Messina 1951, pp. 133-135 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] riviste e i suoi caffè, luoghi privilegiati d'incontri e discussioni. Aveva portato con sé il dattiloscritto di un romanzo inedito, ultimo frutto delle sue precoci prove letterarie, pensando che potesse essergli utile per entrare in quell'ambiente ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] . del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 208, 438, 568; A. Fradeletto, E. C., in Nuova Antologia, 1° apr. 1922, p. 201; L. Gigli, Il romanzo ital. da Manzoni a D'Annunzio, Bologna 1914, pp. 158 s.; L. Russo, I narratori, Roma 1923, pp. 76 s.; A. Vallone, Il ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] alla tesi desanctisiana di una letteratura moderna italiana ancora tutta da creare, la sua propensione per la commedia e il romanzo in un'epoca fortemente dominata dal lirismo carducciano, le sue tendenze di romantico verso il realismo e contro il ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] di P. Drigo, in La lettura, aprile 1939; M. Valgimigli,Uomini e scrittori, Firenze 1943, pp. 195-220; G. Raya,Il romanzo, Milano 1950, p. 483; T. Rovito,Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, p. 149; M. E. Pontello Negherbon,Una ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] che conclude il libro). Nello stesso anno il L. diede alle stampe Maria e Giorgio o Il cholera in Palermo, romanzo storico ricco di suggestioni manzoniane (Palermo 1838; Bologna 1838; Torino 1840). Nel 1839, ancora a Palermo, il L. pubblicò, insieme ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] all'attività di editore, il B. svolse un'originale, anche se non sempre geniale, opera di traduttore e di diffusore di romanzi picareschi. Un gusto sicuro gli permise di afferrare la novità del genere picaresco ed egli intuì con fiuto di editore, più ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] spinto fino a esiti comicamente irrealistici, è impostato il primo romanzo del G., La scoperta di Milano, uscito a puntate sul che nelle intenzioni del G. doveva organicamente articolarsi in romanzi brevi (Il compagno don Camillo, pubblicato a puntate ...
Leggi Tutto
DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] del 1886 e la definitiva caduta del Depretis dopo l'eccidio di Dogali.
Il D. pubblicò a Milano il suo primo romanzo nel 1878: Ananke (fatalità), la storia di un giovane perseguitato dalla cattiva sorte, che segna da generazioni la sua famiglia e ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...