Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] finisce per prendere a cuore la sorte degli immigrati clandestini, e The Hotel New Hampshire (1984; Hotel New Hampshire) dal romanzo di J. Irving. Attivo soprattutto in teatro e in televisione, tornò al cinema nel 1991 con Blue sky (uscito postumo ...
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Penn, Arthur
Regista cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Filadelfia il 27 settembre 1922. Intellettuale appassionato e militante, P. non si è mai stancato di utilizzare il cinema, [...] persecuzione di un brillante intrattenitore di nightclub, girò The chase (1966; La caccia), scritto da Lillian Hellman e tratto dal romanzo di H. Foote. L'opera utilizza in apparenza le strutture del poliziesco (la fuga dell'evaso) e del western (la ...
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Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] Jekyll and Mr. Hyde (Il dottor Jekyll e Mr Hyde) di John S. Robertson, una delle prime versioni cinematografiche del romanzo di R.L. Stevenson, considerato il suo migliore film muto, riuscì a rendere i cambiamenti di fisionomia tra i due personaggi ...
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Bartolini Salimbeni Vivaj, Giancarlo
Sabina Tommasi Ferroni
Costumista e scenografo cinematografico e teatrale, nato a Firenze il 4 novembre 1916 e morto a Roma il 17 gennaio 2000. Le arti figurative, [...] . Fedele a rigidi criteri di documentazione storica, per ricostruire gli ambienti così accuratamente descritti da G. Bassani nel suo romanzo, B. S. V. utilizzò per Il giardino dei Finzi Contini venti locations diverse, ottenendo un risultato al tempo ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] appassionato cantore. Fra il 1788 e il 1791 fu a Parigi, Londra, Berlino, Vienna: frutto di questi viaggi fu un romanzo fra il satirico e l'autobiografico, Abaritte (1790). Aveva nel 1789 celebrato gli albori della Rivoluzione nel poemetto La Francia ...
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Poeta, commediografo e narratore francese (Parigi 1810 - ivi 1857). Temperamento brillante, ironico e sentimentale, le grandi liriche di M. rendono come poche il fremito della passione d'amore e i capolavori [...] nouvelles, 1852), ma anche in Lorenzaccio (1834), dramma storico ispirato a un canovaccio della stessa Sand, nonché nel romanzo La confession d'un enfant du siècle (1836), in cui è raffigurato il dramma della generazione napoleonica, condannata a ...
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Pseudonimo del drammaturgo e narratore statunitense Thomas Lanier Williams (Columbus, Mississippi, 1911 - New York 1983). Ottenne un primo successo con il dramma The glass managerie (1944) e poi con A [...] W. nel suo lavoro. Tra le altre opere, al di là delle celebri trasposizioni cinematografiche delle pièces maggiori, vanno ricordati il romanzo The Roman spring of Mr. Stone (1950), la raccolta di versi In the winter of cities (1956), le Memoirs (1975 ...
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(Il racconto d'inverno) Commedia (1611) di W. Shakespeare.
Trama: Leonte, re di Sicilia, ed Ermione, la sua virtuosa moglie, ricevono la visita del re di Boemia Polissene, amico di Leonte. Questi, a un [...] è in realtà la figlia di Leonte. Le bricconate e le canzoni del venditore ambulante Autolico circonfondono di gaiezza le ultime scene.
Tratta dal romanzo Pandosto or The Triumph of Time del Greene (1588) che aveva accusato Shakespeare di plagio. ...
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VITEZ, Antoine
Biancamaria Mazzoleni
Regista e direttore di teatro francese, nato a Parigi il 20 dicembre 1930, morto ivi il 30 aprile 1990. Diplomato in lingue orientali, ottimo traduttore, a partire [...] Hugo, oltre a un Tartuffe in russo a Mosca nel 1977 e a Catherine, una specie di teatro-racconto ininterrotto, tratto da un romanzo di Aragon. Nel 1979 fu docente al Conservatoire national d'art dramatique e nel 1980 firmò la sua prima regia di opera ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] dell'omonimo capolavoro shakespeariano), André Delvaux (Benvenuta, 1983), Alain Resnais (La vie est un roman, 1983, La vita è un romanzo) e Philippe de Broca (Les mille et une nuits, 1990, Le mille e una notte). Come regista o coregista firmò alcuni ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...