CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] .
Prima di intraprendere il suo viaggio in Italia il C. aveva avuto come maestro di lettere classiche prima Gonçalo Rombo e poi il siciliano Cataldo Parisio, antagonista di Raffaele Regio e precettore del principe Giorgio, che egli sempre stimò ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] mie nozze, che in verità non vi penso per hora, ma sì bene di molte altre cose, dalle quali forse un giorno ne udirete il rombo fin costaggiù. Perciò non dovete temere che io non v'ami: che ne avete veduti i segni molte volte veri et espressi: et non ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] suo "trascendentalismo italico e cristiano". E poiché era tempo di frasi lapidarie amò punteggiarne le sue pagine: "il rombo delle macchine soffoca la voce dello spirito"; "l'avvenire d'Italia sarà proporzionato alla nostra capacità di rievocazione ...
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rombo1
rómbo1 s. m. [lat. rhŏmbus, dal gr. ῥόμβος «trottola», der. di ῥέμβω «girare»]. – 1. Assicella di legno attaccata a una cordicella, che roteata nell’aria produce un suono caratteristico: aveva funzioni rituali nell’antica Grecia ed...
rombo2
rómbo2 s. m. [lat. rhŏmbus, per metafora dal prec.]. – Nome di varî pesci pleuronettiformi appartenenti per la maggior parte alla famiglia scoftalmidi; gli adulti sono bentonici e hanno corpo depresso lateralmente, con entrambi gli...