HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] per il noto collezionista Giambattista Sommariva, l'H. realizzò una grande tela con L'ultimo bacio di GiuliettaeRomeo (Tremezzo, Como, villa Carlotta), interpretazione tipicamente romantica del soggetto shakespeariano, che insiste, da una parte, su ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] cui il D. partecipò con ben sette opere: GiuliettaeRomeo, su commissione del conte Francesco Gualdo di Vicenza; , 10 marzo 1838, pp. 77 s.; Esposizione delle opere degli artisti e dei dilettanti nella I. R. Accad. di belle arti in Venezia per ...
Leggi Tutto
BIGIOLI, Filippo
**
Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] Visconti,La Vergine riceve il celeste messaggio, in Ape italiana, II (1836), pp. 54 s., tav. XXXV; G. C. Gentili,GiuliettaeRomeo dipinto di F. B. presso il conte S. Servanzi Collio, in L'Album, VII (1840), p. 219; D. Zanelli,Il Perfetto leggendario ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] lirica 1905-06 i costumi per Le nozze di Figaro e per La dama di picche; a quella del 1910-11 per Simon Boccanegra, GiuliettaeRomeo, l'Armida; al 1912 per Don Carlos; al 1913 i costumi e le attrezzerie per Oberon; al 1916 per La battaglia di ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] impresa o provenienti dalla scenografia della Scala.
Tra gli altri allestimenti del C. per il Costanzi si segnalano, nel 1922, GiuliettaeRomeo di R. Zandonai (14 febbraio), I Quatro rusteghi (27 dicembre), definiti splendidi dalla stampa quotidiana ...
Leggi Tutto
BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] L. Pangieri (primavera 1803), Il Giulio Sabino, ballo eroico di R. Ronzi (autunno 1803), GiuliettaeRomeo di G. Generali (autunno 1807); Il principe di Taranto (carnevale 1807) e La locanda dei vagabondi (carnevale 1809) di F. Paer, Traiano in Dacia ...
Leggi Tutto
FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] a Genova; un puteale, una fontana, un sedile a villa Gemma di Sirmione; un sedile all'hotel Golfo di Maderno con le immagini scolpite di GiuliettaeRomeo, per il cui acquisto D'Annunzio trattò a lungo. Stilisticamente legato ad un raffinato ...
Leggi Tutto
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...