ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Macbeth, ibid. 1946; Id., La tragedia di Giulio Cesare, ibid. 1947; Id., La tempesta, ibid. 1947; Id., La tragedia di RomeoeGiulietta, ibid. 1947; Id., Ilmercante di Venezia, ibid. 1948; Id., Ilsogno di una notte d'estate, ibid. 1948; R. M. Rilke ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] e - nella stagione seguente - anche La sonnambula di V. Bellini, RomeoeGiulietta di C. Gounod, I pescatori di perle di G. Bizet, Mefistofele e diretto il teatro S. Carlo per brevissimo tempo nel 1900), e fu lui a cantare il "Pietà Signor" il 4 ag. ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] volta di Milano, spronato dal fratello Raffaele, per tentare di rilanciare la propria carriera di operista. E tuttavia il suo quarto melodramma, RomeoeGiulietta su libretto di M.M. Marcello, edito da Lucca, dopo aver esordito al teatro Comunale di ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), RomeoeGiulietta (Mercuzio) di F. Marchetti, Africana s., XXX (1875), 50, p. 411; XLV (1890), 47, pp. 752 s. (è citato in tutte le annate dal 1859 al 1894); P. Cambiasi, Rappresentazioni date nei reali teatri ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Peri (Reggio Emilia, teatro Municipale, 21 apr. 1857), Mazeppa di C. Pedrotti (Bologna, teatro Comunale, 3 dic. 1861) RomeoeGiulietta di Marchetti (Trieste, teatro Comunale, 25 ott. 1865). Ancora negli ultimi anni di attività fu il primo interprete ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] di belle arti di Roma nel 1908.
La sostanziale fedeltà del B. a questi due filoni ("eccezioni" come il RomeoeGiulietta, venduto in Germania nel 1890, non costituiscono note troppo discordanti) offre già una prima indicazione sui limiti della sua ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il C. - non trovò di meglio che farmi debuttare accanto a Vera Vergani in RomeoeGiulietta di Shakespeare. Nei versi, nel costume mi trovai subito a disagio. Nella triste e lagrimosa storia... mi rivelai un vero attor comico. Ma la prova valse a ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] Teatro Costanzi, 1896). Oltreché in patria, la B. ebbe accoglienze entusiastiche in tutta Europa e nel Sud America (particolarmente nell'opera RomeoeGiulietta di Ch. Gounod, insieme con R. Stagno); speciale ammirazione le tributarono, tra i sovrani ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] le sue doti di attore, soprattutto in opere di spiccata intonazione romantica e aristocratica. Fu, infatti, insuperabile interprete di Manon e Werther di J. Massenet, di RomeoeGiulietta di Ch. Gounod, che a lui dovette il suo successo sui teatri ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] . 1836), in cui, come aveva già fatto la Malibran pochi anni prima, sostituì l'intero atto III con quello di RomeoeGiulietta di N. Vaccaj.
Nella stagione seguente si cimentò con Norma (28 luglio 1836), Belisario di Donizetti (Antonina, 18 ott. 1836 ...
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completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...