(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] quelle relative all’origine della città (RomoloeRemo sono figli di M. e di Rea Silvia) e ai rapporti di M. con Anna un semiasse maggiore di 228.000.000 km (1,52 UA, unità astronomica) e un’eccentricità ε=0,093. La sua distanza dal Sole varia da un ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] Lupercale, circondata da un fitto bosco dove, secondo la leggenda, la lupa aveva allattato RomoloeRemo. La cerimonia iniziava con l'uccisione di alcune capre e la presentazione di due giovinetti nobili ai quali si toccava la fronte con il sangue ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] : entrambi furono definiti da papa Leone Magno come i nuovi gemelli di Roma, chiamati a sostituire RomoloeRemo (simboli della Roma pagana) e a rifondare la città in senso cristiano.
Il pensiero di s. Paolo influenzò notevolmente gli sviluppi della ...
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(lat. Lupercus) Antico dio latino, identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco Pan Liceo.
Il santuario di L. era a Roma il Lupercale, sacra grotta [...] occidentali del Palatino, dove Faustolo avrebbe trovato i gemelli RomoloeRemo allattati da una lupa. I suoi sacerdoti si chiamavano essi Luperci ed erano divisi in due sodalizi: i Luperci Quintili e i Luperci Fabiani.
In onore di L. il 15 febbraio ...
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Emblema e simbolo della città di Roma (l. capitolina), raffigurata nell’atto di allattare i gemelli RomoloeRemo.
Dalla leggenda della l. fu tratta sotto il regime fascista la denominazione dei figli [...] della l. nell’Opera Nazionale Balilla ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] presentati come "nuove stelle" (nova sidera), il qualificativo che la tradizione pagana attribuiva generalmente a RomoloeRemoe ai Dioscuri. D., con la concretezza che aveva sempre contraddistinto la sua azione, altro non fece se non catalizzare ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] , Cento sonetti in vernacolo livornese, che i principali repertori bibliografici considerano opera postuma del F., insieme con RomoloeRemo, scherzo comico (Firenze 1879): tuttavia tale tipo di letteratura, così lontano dalla personalità del F ...
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Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] all'alba della civiltà ha molti paralleli nelle mitologie antiche: ricordiamo Osiride e Seth nella religione egizia o RomoloeRemo nella storia della fondazione di Roma. È inoltre un tema comune nelle storie dell'Antico Testamento: sono rivali, per ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Pastor angelicus diretto da Romolo Marcellini e dedicato alla figura di Pio XII e successivamente il sostegno alla nascita trovando il favore di intellettuali, artisti e professionisti del cinema, quali Turi Vasile, Remo Branca, Carlo Musso, ma anche ...
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tettare
v. intr. [der. di tetta] (io tétto, ecc.; aus. avere), ant. o region. – Succhiare il latte, poppare. Anticam. anche con uso trans. (per es., Romolo e Remo tettavano la lupa).
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...