GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] (Stella, p. 44); di G. Casati ("Se mi trovai abbandonato, senza mezzi, nel lontano Mombuttu, la colpa è tutta di Gessi che a mio riguardo si comportò con vera leggerezza e forse con birbanteria", ibid.). Ma anche molto positivi, come quelli di tanti ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] nell’idea di un diverso approccio «italiano» alla realtà del 'Continente Nero' (l’esploratore Giovanni Miani, il generoso RomoloGessi, il missionario Daniele Comboni). In ogni caso non è un libro improvvisato: la reinvenzione dell’Africa (ove lo ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] del fiume dal lago Vittoria, gli chiese di accompagnare RomoloGessi nella programmata spedizione di esplorazione ai laghi Alberto e Vittoria da tenere nei confronti delle popolazioni indigene. Mentre Gessi proseguì con la maggior parte di uomini e ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] 1935; R. Ciasca, Storia coloniale dell’Italia contemporanea. Da Assab all’Impero, Milano 1938, p. 56; C. Zaghi, Vita di RomoloGessi, Milano 1939, pp. 224, 255, 368-373; A. Angelini, M. bey governatore del Darfur, in Rivista coloniale, XV (1941), pp ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] Opere (ancora tutte esistenti): A Ravenna, progetto del palazzo Guiccioli, poi Baronio e Rasponi, ora Casadio, in via RomoloGessi, unico suo lavoro di architettura civile; due disegni dell'oratorio di S. Andrea in Arcivescovado sono conservati nella ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] tenutesi in Milano presso la Società di Esplorazione Commerciale in Africa, Milano 1882-83, pp. 25-55; Carlo Piaggia e RomoloGessi e la loro opera in Africa, ibid., pp. 159-189; Spedizione Godio-P. nell’Africa orientale. Lettere, in Bollettino della ...
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MATTEUCCI, Pellegrino
Claudio Cerreti
– Nacque a Ravenna il 13 ott. 1850, penultimo di sette figli di Cherubino e di Angela Ghigi.
Nel 1862 la famiglia si trasferì a Bologna, dove il M. completò gli [...] dalla SGI, divenendone consigliere e segretario nell’aprile del 1877.
Frattanto, nel marzo 1877 il M. aveva incontrato a Roma RomoloGessi, che lo invitò ad accompagnarlo in un viaggio nell’Etiopia occidentale. Partiti il 1° ott. 1877, i due vennero ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] 1-6, pp. 89-100 (l'Appendice comprende il testo di tre lettere dell'E.); C. Zaghi, Vita di RomoloGessi, Milano 1939, ad Indicem; Id., Gordon, Gessi e la riconquista del Sudan, Firenze 1947, ad Indicem; E. De Leone, Le prime ricerche di una colonia e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] presenza di una piccola raccolta di curiosità "come nicchi, gessi, christalli, et altre cose simili" (ibid., p. tappa all'osteria del luogo o dalla contemplazione del castello da San Romolo, ospite nella villa dei Parigi, cugini della suocera, il L. ...
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SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] ..., 1672, 1976, p. 528) fu allievo di Guido Reni – e come tale viene ricordato insieme a Giacomo Sementi, a Francesco Gessi, a Simone Cantarini e a Giovanni Andrea Sirani –, un alunnato collocato a Roma da Carlo Cesare Malvasia (cit., I, p. 228 ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...