FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] , nella seconda metà del XVII secolo.
La tavola, in cui è riportata anche la dedica dell'opera ad Agostino Chigi, è composta da varie figure di Nereidi con il fiume Tevere e i fanciulli RomoloeRemo; vi si legge "Cesar Fantetti inv. et sculp.".
Una ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] Panisperna; tra le ultime, le pitture della facciata della sua casa presso Ripetta (personificazione del Tevere con RomoloeRemoe altre figure).
Opere decorative eseguì anche a Perugia (1587), Firenze (1589), Napoli (1593). A Sansepolcro nel 1587 ...
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CAVALLINI, Virginio
Enrico Ferri
Nacque a Fornacette (Pisa) il 20 febbr. 1875 da Angelo e da Zaira Marioni. Dopo aver completato gli studi classici, frequentò a Pisa la facoltà d'ingegneria, dove fu [...] la seconda guerra mondiale, furono largamente impiegati per il trasporto di materiali i sommergibili "Romolo" e "Remo",i più grandi costruiti per la marina italiana.
Nel 1920 il C. venne insignito di medaglia d'oro di prima classe per benemeriti ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] : ossia Narciso, et Eco immortalati (1642, in realtà di F. Vitali e M. Marazzoli, cfr. Enc. d. Spett., IX, col. 1725), La Deidamia (1644 e 1647), Il Romolo, e 'l Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Paleotti, Marco Tullio Berò, Romoloe Pompilio Amaseo, Giambattista Morelli e altri. Era inoltre in relazione Elio Spartiano, et molti altri... Se gli autori non sono belli, né buoni, non è già che l'historia di que' tempi non sia la più varia, et la ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] e il contrabbassista Maurizio), le percussioni erano di Romolo Forlai; Dalla era voce solista oltre che clarino e bambino” o “puttana”. La censura a San Remo fu spietata: la parola “puttana” scomparve, e il titolo “Gesù bambino” diventò la mia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] De Mari, egli acquistò gli importanti centri di San Remoe Ceriana, creando una vasta signoria rivierasca. Nel 1301 fu 100 ss., 112-116, 126; A. Canepa, Vicende del castello di S. Romolo, in Atti d. Soc. lig. di storia patria, LIII (1926), pp. ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , interpretò Porthos nei Tre moschettieri di A. Dumas padre (teatro Dal Verme di Milano, 10 giugno 1930) e con C. Tamberlani impersonò Remo in Romolo di G. Cavicchioli (teatro ai Giardini di Varese, 30 luglio 1932). Per la regia di G. Salvini ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] un evento drammatico ne accelerò forse la maturazione. Nel 1905 mori il padre e l'intero carico familiare cadde sul diciottenne fratello Romolo. Questi, malgrado la giovanissima età, seppe sfruttare i brevetti paterni riuscendo a far proseguire ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] la tessera del Partito nazionale fascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remoe C., apparso sulla Fiera letteraria diretta da U. Fracchia il 20 febbr. 1927, aveva profondamente irritato Mussolini ...
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tettare
v. intr. [der. di tetta] (io tétto, ecc.; aus. avere), ant. o region. – Succhiare il latte, poppare. Anticam. anche con uso trans. (per es., Romolo e Remo tettavano la lupa).
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...