ROMOLOeREMO (Romŭlus, Remus)
F. Castagnoli
Una statua di Romolo era sul Campidoglio insieme con quelle degli altri re (Plin., Nat. hist., xxxiv, 23; Cass. Dio, xliii, 45): si ritiene che questa serie [...] un trofeo di armi appoggiato alla spalla (difficilmente dimostrabile è il riconoscimento, proposto dalla Camaggio, della vittoria di Romolo su Acrone in una pittura della casa pompeiana di RomoloeRemo).
Bibl.: J. B. Carter, in Roscher, IV, 1909-14 ...
Leggi Tutto
Mitica madre di RomoloeRemo. Esistono varie versioni della sua leggenda. Secondo la versione albana, più diffusa e divenuta poi canonica, R., figlia di Numitore, perseguitata dallo zio Amulio usurpatore [...] dormiva presso una fonte, fu imprigionata e dopo il parto uccisa, oppure morì di stenti e fu fatta gettare nel Tevere (o liberata dalla prigione alla morte di Amulio. La versione seguita da Nevio e da Ennio ne fa una figlia di Enea (Ilia, «la donna ...
Leggi Tutto
RHEA SILVIA
F. Castagnoli
Leggendaria madre di RomoloeRemo la cui più antica figurazione è nel celebre ciclo pittorico relativo alla leggenda delle origini di Roma che decorava un colombario dell'Esquilino [...]
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 64 ss., s. v.; C. Pietrangeli, Un mosaico inedito del palazzo Altieri con il mito di Marte e Rea Silvia, in L'Urbe, VIII, 1943, f. i, p. 4 ss.; Arch. Anz., 1954, c. 443 ss.; G. Becatti, Scavi di Ostia, IV ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] quelle relative all’origine della città (RomoloeRemo sono figli di M. e di Rea Silvia) e ai rapporti di M. con Anna un semiasse maggiore di 228.000.000 km (1,52 UA, unità astronomica) e un’eccentricità ε=0,093. La sua distanza dal Sole varia da un ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di una lupa che allatta due gemelli, che Negmatov interpreta come una trasposizione pittorica della leggenda di RomoloeRemo.La Sogdiana dei secc. 7° e 8° era un regno prospero che vide fiorire altri importanti centri. Il più noto, ancora oggetto di ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] in turbante; le superstiti parti del fregio con Cacciatori e cani allungatissimi; l'affastinante Incendio di Roma; una sfarzosissima Semiramide;un Diogene e alcuni profeti; RomoloeRemo allattati e altre scene di Roma antica. Esistono ancora anche ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] sul fronte con le immagini di eroi romani seduti e rivolti verso il centro e cinque, sul retro, in cui sono rappresentati scudi inquadrati da ghirlande e al centro la Lupa che allatta RomoloeRemo, simbolo della città. In questo lavoro il ruolo del ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] adattato come sovrapporta in palazzo Altieri [vedi A. Schiavo, Pal. Altieri, Roma s. d., p. 122]; un Ritrovamento di RomoloeRemo, 1825, Roma, Accademia di S. Luca; un Collatino celebrante la virtù di Lucrezia, 1825, per il conte Apponyi), il ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pietro – il circo di Nerone sul colle Vaticano oppure «tra le mete di RomoloeRemo», ovvero sul Gianicolo, dove sarebbe sorto il tempietto di San Pietro in Montorio – è qui verosimilmente evocata la seconda.
Secondo la narrativa esposta negli Atti ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 14º-15º) di Foligno, del quale rimangono alcuni affreschi, assai deteriorati, nella chiesa di S. Venanzio a Fabriano (1415-16). Gli sono inoltre assegnati le Storie di RomoloeRemo (palazzo [...] Trinci, Foligno) e gli affreschi votivi di S. Maria di Pietrarossa (Trevi), che mostrano l'assorbimento di elementi tardo-gotici, derivati da O. Nelli e da I. e L. Salimbeni. ...
Leggi Tutto
tettare
v. intr. [der. di tetta] (io tétto, ecc.; aus. avere), ant. o region. – Succhiare il latte, poppare. Anticam. anche con uso trans. (per es., Romolo e Remo tettavano la lupa).
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...