JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] il servizio prestato in altre chiese bolognesi e in S. Romualdo a Ravenna (negli anni 1704-06, insieme con G. , Firenze, 8 ag. 1699; ms. U/12: G. Gaspari, Miscell. storico-musicale, I, p. 37; III, pp. 2 ss.; Ibid., Arch. della Basilica di S. Petronio ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , dove fu battezzato il 5 apr. 1581. In seguito fu avviato con i fratelli allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso l'abbazia di Classe e a S. Maria in Porto dal ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di un certo respiro fu l'oratono S. Romualdo, scritto su ordinazione dei camaldolesì. per il settimo VII (1930), pp. 154-161, 186-199; The British Union-Catal. of Early Music, I, Lon don 1957, p. 428; P. Pezzé, La vita musicale relig. in Friuli, ...
Leggi Tutto
PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] dall’omonimo dramma di Maurice Maeterlinck (testo adattato da Romualdo Giani), portato a termine nel 1926, ma rappresentato ’Opera di Roma tre anni dopo.
Curò pure alcune revisioni: I promessi sposi di Errico Petrella, Il mercato di Malmantile e Le ...
Leggi Tutto
GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] ispirata dal testo biblico, mai musicata, sebbene offerta dal G. a I. Pizzetti, e L'Intrusa (ibid., pp. 340-358), un (1895), pp. 95-112; Note marginali agli "Intermezzi critici" di I. Pizzetti, ibid., XXVIII (1921), pp. 677-690; Note Leopardiane, in ...
Leggi Tutto
BITTONI, Mario Gaetano
**
Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] marzo 1798, lasciando due figli, Luigi e Bernardo Raimondo Romualdo, anch'essi musicisti, nati dal matrimonio con M. eletto organista e maestro di cappella del duomo di Rieti, dove, per i suoi meriti, gli fu conferita il 1º ott. 1792 la nomina, a ...
Leggi Tutto
COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] 'inimico riconciliato per s. Giovanni di Dio (1706); S. Romualdo; Oratorio di S. Francesco e di S. Cecilia; La musicale in Italia, Milano 1945, pp. 347 s., 357; A. Ademollo, I teatri di Roma nel secolo decimo settimo, Roma 1969, pp. 181, 242, ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...