Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] pp. 46-47) e che a Amalfi c'era il medico Hanana'el; si trattava di una popolazione rilevante che portò RomualdoSalernitano a parlare di città "Iudaica" (1866, p. 418). In Italia meridionale c'era dunque una presenza notevole di ebrei giacché altri ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] e penale minore, assistiti da giudici locali e sotto la vigilanza di camerari e giustizieri istituiti, come nota RomualdoSalernitano (1866, p. 423), da Ruggero per conseguire la pace e la sicurezza. Di particolare autonomia godevano, per privilegio ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitanoRomualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] . con Prefazione di A. Romano, Messina 1992).
Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, p. 624; V, 2, pp. 950 ss.
Romualdo Guarna Salernitano, Annales, a cura di W. Arndt, in M.G.H., Scriptores, XIX, 1865, p. 423 (v. anche Id., Chronicon, in ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] p. 86).
fonti e bibliografia
Constitutionum Regni Siciliarum libri III, Neapoli 1773 (riprod. con Prefazione di A. Romano, Messina 1992).
Romualdo Guarna Salernitano, Annales, a cura di W. Arndt, in M.G.H., Scriptores, XIX, 1866, p. 423.
Le Assise di ...
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