(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Tamassia, Raterio e l'età sua, in Studî giuridici dedicati a F. Schupfer, II, Torino 1898; W. Franke, Romuald von Camaldoli u. seine Reformtätigkeit zur Zeit Otto III., Berlino 1913. Cfr. anscarici; crescenzî; obertenghi.
Per gli Arabi in Sicilia, M ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Nilo in Calabria e all'inizio del sec. XI un rifiorire dell'ascetismo anacoretico con Fonte Avellana e gli eremitaggi di San Romualdo, da uno dei quali, Camaldoli, doveva poi uscire un nuovo ordine monastico; con Vallombrosa, fondata sul modello di ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...