GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] palazzo. Prima del 15 ott. 1580 il G. eseguì una pianta sulla controversa confinazione tra la Comunità di Sutri e quella di Ronciglione, procedendo poi all'apposizione dei relativi termini il 23 e 25 sett. 1581. Poco prima del 24 maggio 1581 il G. si ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] di ricevere da lui l’infeudazione di Parma. Paolo III, però, dopo aver creato il fratello Orazio duca di Castro e Ronciglione (4 novembre 1547), richiamò a Roma Ottavio, che vi giunse nel gennaio 1548, mentre a Parma si insediava Camillo Orsini come ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] p.35), l'A. rientrò a Roma e riuscì ad ottenere, certo nel 1484, dopo un fortunato colpo di mano su Ronciglione, l'investitura pontificia del Castello di Turrice (?) in diocesi di Veroli. Tornato quindi nel Veneto, ove aveva larghi possedimenti, morì ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] canonico di S. Lorenzo e maestro in quella scuola di chierici dal 31luglio 1484, quando successe a Paolo d'Antonio Ronciglioni (o da Ronciglione), con compenso annuo di 108 lire piccole, 28 staia di grano e un paio di capponi.
Cominciata la residenza ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] famiglia sulle risorse della Chiesa. I loro due Stati infatti, sia il Ducato di Parma e Piacenza sia quello di Castro e Ronciglione, ne erano feudi e richiedevano una tutela costante e autorevole al suo interno.
Nel 1580 fu mandato a Roma e affidato ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque nella seconda metà del XII secolo, e nel giugno del 1186, insieme con altri nobili romani e con Leone "de Monumento" console di Roma, ricevette ad Orvieto [...] aliquota delle truppe imperiali che stringevano d'assedio Viterbo; ritiratosi nel novembre Federico II, l'A. fu assalito a Ronciglione dai Romani; le sue forze furono disperse ed egli stesso fu fatto prigioniero. L'anno seguente, forse perdurando la ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. studiò grammatica dal 1476, abaco dal 1480 e dal 1481 seguì le lezioni di latino di ser Paolo Sasso da Ronciglione, professore di "grammatica" nello Studio fiorentino. Dalla medesima fonte si ricava che fin dall'adolescenza il M. conosceva storici ...
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NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] cura dello stesso); Musica vaga et artificiosa di Romano Micheli (1615); Sacrorum cantuum liber III di Domenico Massenzio (Ronciglione 1616); Scelta de salmi a 8 (Orvieto 1620; a cura di F. Costantini); Salmi vespertini postumi del fratello Giovanni ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] ad aprire di nuovo bottega a Roma, dove ebbe come apprendista quel Francesco Mercuri che sarà attivo anni dopo a Ronciglione, stipulando un accordo col fratello Agostino, col quale gli lasciava la cartiera e teneva in comproprietà con lui il negozio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] quella di "coppiere". Affermatosi brillantemente nella carriera diplomatica, attorno al 1689 venne nominato "Giudice dello Stato di Ronciglione" da Alessandro VIII e, negli ultimi anni del secolo, per volontà del pontefice Innocenzo XII, ricoprì la ...
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