ZAMBONI, Ottaviano
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1772 dal conte Giovan Battista e da Barbara Finucci. Secondo una parte delle fonti nacque invece a Ferrara nel 1773.
Il padre era stato dapprima [...] Archivio dell’Istituto per la storia del Risorgimento, ms. 754, f. 35, c. 320r); il giorno seguente le pattuglie di ronda furono accolte per strada da insulti e da minacce di morte. Si verificarono anche veri e propri incidenti. I carabinieri locali ...
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SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] pendenze del milanese presso i confederati (giugno-agosto del 1514).
Rientrato a Milano, il 12 marzo 1515 fu ferito da una ronda perché non seppe rispondere alla parola d’ordine, testò il giorno 16 disponendo di lasciare, non avendo eredi diretti, le ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] , Bologna 1914, pp. 158 s.; L. Russo, I narratori, Roma 1923, pp. 76 s.; A. Vallone, Il romanzo ital. dalla scapigliatura alla Ronda, Genova 1941, pp. 287 s., 295; B. Croce, La letter. della nuova Italia, VI, Bari 1945, pp. 133-142; A. Levi, E ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] ), Hircan il crudele, Sisto V (di Maggi); 1912: Maritza, Nelly la domatrice (di Caserini), Alga turchina, Passa la ronda, L'epopea dei Nibelunghi (di Caserini), La ribalta (di Caserini); 1913: La bisbetica domata, I promessi sposi, Gli ultimi ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] non lascia dunque indovinare come sia disposto l'interno; l'ingresso, che si trova ad occidente, sotto un corridoio di ronda sostenuto da contrafforti e da enormi arcate, era una volta difeso da un piccolo castello fiancheggiato da torrette di cui ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] aveva rievocato l'insegnamento del Carducci: l'impareggiabile carducciana virtù di saper veramente leggere un testo classico. E sulla Ronda era stata promossa una sorta di campagna umanistica; ma invece del Carducci avendo a palladio il Leopardi. La ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] F. e promise denaro e aiuti nella lotta contro il padre; Alora si arrese alla fine di giugno del 1484, Setenil nel settembre, Ronda il 23 maggio 1485, Loja il 29 maggio 1486, Vélez-Málaga nell'aprile 1487 e nel seguente agosto, dopo un tenace assedio ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] fino all'età tolemaica e romana, complicandosi soprattutto per una importanza data a muri avvolgenti che formano corridoi di ronda attorno al nucleo principale e lo separano più esplicitamente dal mondo profano, nonché per lo svilupparsi di ampi ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (v. vol. VII, p. 1112)
F. Krinzinger
G. Tocco Sciarelli
Dopo l'attività di M. Napoli, nel corso degli anni '60, che portò alla scoperta di una serie di ambienti [...] , che tuttavia sfruttò lo zoccolo preesistente come fondazione. In quell'epoca le cortine erano dotate di cammini di ronda coperti. Una serie di cisterne costruite più tardi nelle mura rivelano un sistema di approvvigionamento idrico ben ponderato ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] , Madīna al-ḥamrā, attualmente oggetto di scavo, delimitata dalla Calle Real Alta, dalla Calle Real Baja e dalla Calle de Ronda che costeggia la cinta. Oltre agli edifici di abitazione, la città possedeva la sua moschea, oggi trasformata in chiesa ...
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ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, esplorare, ispezionare. Si dice oggi soltanto...
rondare
v. intr. [dallo spagn. rondar, der. di ronda «ronda»] (io róndo, ecc.; aus. avere), ant. – Fare la ronda, aggirarsi: rondava per que’ mari il vice ammiraglio Medley con più vascelli e fregate inglesi (Muratori).