DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] le missioni protestanti), nel raggio delle amicizie (molti gesuiti, particolarmente G. Perrone, noto teologo, e J.P. Roothaan), nella discussione delle tesi di teologia (la maggior parte delle quali avevano per oggetto le asserzioni dei critici ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] di sacra eloquenza. L'8 dicembre dello stesso anno egli pronunciò gli "ultimi voti" e il 17 marzo 1829 il padre G. Roothaan, vicario e poi preposito generale della Compagnia, lo nominò assistente d'Italia: lo fu per un breve periodo, ché dopo alcuni ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 1896, IV, pp. 350-351). Infatti nel '30 il collegio fu chiuso per l'assoluta sfiducia del padre generale J. P. Roothaan in istituzioni come i pensionati studenteschi (cfr. Monti, IV, pp. 59 s.). Dopo una breve permanenza al Carmine di Torino. il ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] (1759-1830), a cura di P.P. Calliari, Torino 1976; trentatré lettere del generale dei gesuiti al G. sono in Epistolae Ioannis Phil. Roothaan, IV-V, Roma 1939-40, pp. 210-214, 471-475, 479-488, 576 s., 666-690, 938. Non esiste una biografia del G ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] erano ora visti con fiducia e simpatia. E il papa faceva sua l’idea del Curci e imponeva al riluttante generale Roothaan la fondazione della «Civiltà Cattolica», divenuta presto uno dei mezzi efficaci di diffusione nel mondo culturale di quelle idee ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] uomini che prepararono la “Rerum Novarum”, Milano 1931.
9 Ne è significativo esempio quanto scriveva il generale dei Gesuiti, padre Roothaan in una lettera del 7 marzo 1849, riportata in G. Martina, Le censura romana del 1848 alle opere di Rosmini ...
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