LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] il che spiega anche perché si dichiarasse senza esitazione (maggio 1896) per l'indipendenza della Polonia, in polemica con RosaLuxemburg e in dissenso dall'atteggiamento scettico e incerto assunto nella circostanza da Turati.
Il L. sostenitore della ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] diversa ispirazione ideologico-culturale, per l'assonanza del B. con la tradizione più radicale secondinternazionalista, in particolare col pensiero di RosaLuxemburg (p. 8).
Nell'agosto del 1943 il B. operò la fusione del MUP col PSI, che assunse la ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] che fossero simboli di lotta, di forza, di speranza e di sacrificio per la collettività (Brecht, Castro, Guevara, Marx, RosaLuxemburg ecc.). Per le fonti sonore, sovente fece ricorso a suoni concreti delle realtà operaie o di rivolta, fissati in ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] alla Piccola Scala di Milano nel 1963, quell’opera ‘protofemminista’, Passaggio, che prevedeva una ‘Lei’ (per Sanguineti RosaLuxemburg; per Berio la Milena di Kafka), pur suscitando proteste tra gli spettatori, non decretò per questo la fine della ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] alla fine del secolo, a Lipsia e poi a Berlino, studiò economia politica e strinse rapporti di amicizia con RosaLuxemburg, August Bebel e Clara Zetkin. Finalmente a Roma (1900) poté seguire uno degli ultimi corsi universitari di Antonio Labriola ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] (1969), si occupò di temi sindacali, documento di una drammaturgia del territorio, in questo caso Genova, e in RosaLuxemburg (1974), scritta come il primo copione con Vico Faggi, affrontò il motivo storico della rivolta. Sulla scia, Otto settembre ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] giorno di viaggio nella notte di E. O'Neill (teatro E. Duse di Genova, 27 aprile).
Dopo la mancata assegnazione della parte di RosaLuxemburg nel dramma omonimo di V. Faggi e L. Squarzina, si congedò dallo Stabile di Genova e si unì ad U. Pagliai e R ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] del Movimento di unità proletaria (MUP), particolarmente influenzato dalla lettura dei testi di Lev Trotzky e di RosaLuxemburg.
Nell’agosto del 1943 partecipò alla ricostruzione del Partito socialista nelle cui fila prese parte alla Resistenza a ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] di Berlino, dove era rimasto per parecchi mesi per avere partecipato all’insurrezione della Lega spartachista di Karl Liebknecht e RosaLuxemburg. Si fermò in Toscana poche settimane. Spinto come non mai dall’urgenza dell’azione e convinto che le ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] europeo, scambiando lettere con i leader della socialdemocrazia tedesca: Karl Kautsky, Eduard Bernstein, Wilhelm Liebknecht, RosaLuxemburg. Entrò in contatto con il belga Emile Vinck, esponente di rilievo del riformismo municipale europeo. Mantenne ...
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