DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] personalità come G. A. Colonna di Cesarò, U. Zanotti Bianco, il banchiere R. Ferlosio e padre E. Rosa, uno tra i più apprezzati scrittori della Civiltà cattolica.
Il programma dell'organizzazione presentava una piattaforma costituzionale monarchico ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] per ragioni di salute chiese ripetutamente, ma inutilmente, l'assistenza del Drovetti.
Il D. aveva sposato una vedova, Rosa Balthalon; da lei ebbe un figlio, Giorgio, debole mentalmente e fisicamente, che gli dette grosse preoccupazioni.
Morì a ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] formare un ministero di coalizione. A questo tentativo collaborò anche il D. che si concertò con il Rattazzi per determinare la rosa dei candidati ai vari incarichi ministeriali. Sia il Cialdini sia il D. fallirono nel tentativo di risolvere la crisi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , intese non perdere un'occasione di tale portata. Nel maggio 1697 inviò a Rijswijk il marchese P.M. Dalla Rosa con lettere preparate dall'ambasciatore farnesiano a Parigi O. Pighetti.
L'intenzione era quella di rivendicare i diritti sul Ducato ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] palazzo del governo (oggi Nomarchia), del 1926, mostra un gotico venezianeggiante con un grande muro "tatuato" in bianco e rosa, memore del palazzo ducale di Venezia, e affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927 ...
Leggi Tutto
ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] sue competenze filologiche e linguistiche-letterarie, partecipando alla vita cittadina, per esempio con il componimento poetico in onore della Rosa d’oro inviata a Venezia nel 1577 da Gregorio XIII per il valore mostrato nella battaglia di Lepanto e ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] politica e arte: I doveri del soldato. Trattatello, Firenze 1859; Napoleone o la norma degli italiani. Dialogo, Lucca 1859; La rosa d'ogni mese, calendario fiorentino, Firenze 1863-67; I discorsi dei tempo in un viaggio d'Italia, ibid. 1867; Cose di ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] e dalle espressioni sibilline, nell'originale scala coloristica col predominio di azzurri, di viola, di verdi pallidi, di gialli, di rosa, di grigi e di blu lapislazzulo. Nei margini decorativi si succedono figure di angeli e di ignudi, di profeti e ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] per la nascita del principe Rodolfo. Il 7 dicembre fu scarcerato e il 12 poté rivedere la sua città, la sorella Rosa e gli amici.
Trascorse a Padova, continuamente sorvegliato, gli anni 1857 e 1858 al servizio delle Assicurazioni Generali. Nel 1858 ...
Leggi Tutto
TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] Morì il giorno seguente, e venne seppellito nella basilica di S. Maria in Trastevere (p. 352, n. 27).
Nel 1790 Rosa Orlandi consegnò alla Congregazione de Propaganda Fide quaranta dipinti del marito (Terrone, 2012, p. 149; Forgione, 2014, p. 352, n ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...