DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] ottenne un discreto successo di critica e di pubblico; l'anno successivo (1883) fu presente all'esposizione della Promotrice Salvator Rosa di Napoli con due quadri, I' da cca' nun me movo e La correzione del maestro, entrambi acquistati dalla Società ...
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Zio Paperone
Alfredo Castelli
L’avaro più ricco del mondo
È davvero illimitata la fortuna di Uncle $crooge, nome americano del nostro Zio Paperone. Non solo questo eroe dei fumetti è l’essere più [...] Paperone) e fonderla nel Vesuvio per ricavarne un potente talismano. In tempi recenti l’autore disneyano Don Rosa ha collegato tutti i rappresentanti della famiglia dei Paperi a un preciso albero genealogico, tracciandone filologicamente la storia ...
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BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] funerarie in stile gotico; la più grande è quella della famiglia Gattai-Budini eseguita (1881) con filari di marmo bianco e rosa, con grandi finestre divise da colonne tortili. Vicino a questa sono le cappelle Ricci e Brogi in pietra forte. La più ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] figurazioni femminili (cfr. sicelioti, vasi). Molti loro vasi, specie bottiglie, sono decorati con teste femminili, spesso con un tocco di rosa sulle gote. I vasi a figure rosse in Campania terminano, a quanto sembra verso il 300 a. C.; pochi di essi ...
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CHIURAZZI
Rossella Motta
Famiglia di fonditori e artisti il cui capostipite, Gennaro, nacque a Napoli nel 1842. Allievo di P. Masulli all'Istituto di belle arti, egli iniziò la sua attività, sempre [...] anno successivo - 1895 - associò alla direzione della fonderia i due figli Federico e Salvatore, nati dal matrimonio con Rosa Caiaffo Carafa, che probabilmente partecipò anch'essa all'attività del marito, essendo cesellatrice. Morì nel 1906.
Federico ...
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Blondie
Alfredo Castelli
Una moglie al passo con i tempi
I fumetti creati da Chic Young nel 1930 sulla coppia composta da Blondie e Dagwood (in Italia Dagoberto) sono tra i più diffusi nel mondo. Le [...] filoni fumettistici: quello delle avventure realistiche, a cui appartengono per esempio Buck Rogers e Dick Tracy, e quello cosiddetto rosa, in cui un lui e una lei vivono amori travagliati e spesso resi infelici dal cattivo di turno.
Gli specialisti ...
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fotoromanzo
Ermanno Detti
Racconto in posa
Storia a metà strada tra fumetto e cinema, con fotografie e attori al posto dei disegni, il fotoromanzo nacque in Italia nell'immediato secondo dopoguerra [...] , con poca capacità di rinnovamento: insomma le storie sono un po' sempre le stesse, come nei romanzi di genere rosa più scadenti. Da non sottovalutare, inoltre, il fatto che il fotoromanzo è stato soppiantato dalle telenovelas diffuse attraverso la ...
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GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] di granito, entro il quale è situato un vestibolo ed una sala a T, il cui tetto era sostenuto da pilastri di granito rosa a sezione quadrata. La pianta è evidentemente poco legata all'aspetto esterno del monumento; ed è questo, con la sua regolarità ...
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BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] il Pedroni che nel 1776 il B. dipinse per una chiesa di Torino (non meglio identificata) una Madonna del Rosario tra s. Rosa e s. Domenico, primo dei suoi quadri "al pubblico". Di ancor maggiore impegno fu una grande Predica del Battista dipinta l ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] i valori della tradizione architettonica cinquecentesca e in modo particolare al recupero dell'opera sanmicheliana.
La cognata Rosa Giorio, moglie del fratello Giuseppe, fu pittrice. Le notizie le ricaviamo dallo Zannandreis (pp. 469 s.). Fu ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...