BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] circa l'Esprit des lois, vedi P. Berselli Ambri, L'opera del Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, ad Indicem;M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, pp. 93 s., 99-101, 116, 267 (a cui rimandiamo per una ...
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Erudito, filologo, antiquario (Firenze 1689 - Roma 1775). Stabilitosi a Roma, insegnò storia ecclesiastica alla Sapienza e fu bibliotecario della Corsiniana e custode della Biblioteca Vaticana. Scrisse lezioni sul Decamerone e fu il principale compilatore della 4a ed. del vocab. della Crusca (1729-38). ... ...
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Filologo e archeologo fiorentino, accademico della Crusca, nato nel 1689, morto nel 1775. Fu uomo di molta e varia dottrina. Stabilitosi a Roma, vi ottenne la cattedra di storia ecclesiastica alla Sapienza e l'ufficio di custode della Biblioteca Vaticana. La sua casa era il convegno di cattolici dotti ... ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] un violentissimo attacco contro il libro; questa volta il B. rispose e ne seguì una polemica nel corso della quale il padre Rosa finì con l'accusarlo implicitamente di essere l'autore sia del Programma sia delle Lettere. Subito dopo fu ingiunto al B ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] l'église de France 34, 1948, pp. 63-94; A. Petrucci, Le biblioteche antiche, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 527-534; K. Christ, The Handbook of Medieval Library History, a cura di A. Kern ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 415, 420 e n., 448 ss., 454; Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, ad Indicem. Per i rapporti fra il D. e i Manzoni sono fondamentali: Carteggio di A. Manzoni, a cura di G ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] , 1938). Uno stesso criterio presiede all'organizzazione della facciata, giocata sull'effetto cromatico delle fasce in pietra bianca e rosa e sull'inserimento di elementi provenienti dall'ambito culturale romano - come il rosone e il portale - in un ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] prosa, poesia, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] alla fede cattolica influisce profondamente la nonna paterna, Rosa. In un’Argentina politicamente divisa tra peronismo e sinistra anticlericale, si diploma come tecnico chimico e viene in contatto, a scuola e nel laboratorio in cui lavora, con figure ...
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Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , pp. 103-11; G. Platania, Il viaggio trionfale attraverso l'Italia di Maria Amalia Wettin principessa polono-sassone sposa del re di Napoli, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di Luigi De Rosa, a cura di I. Zilli, II, Napoli 1995, pp. 683-731. ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] talune allusioni del Petrarca e di Villani tendono a far credere, né suo nipote – con il successo de Il nome della rosa, certe false reputazioni sono dure a morire –, ma era forse un parente acquisito del papa per tramite dei Pérarède: Fines, sorella ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] stato l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...