MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] volte.
In Una domenica d’agosto (1950), dove indossava la divisa bianca del vigile urbano, Parigi è sempre Parigi (1951) e Le ragazze il M. conoscesse la lingua) fu il divertente giallo-rosa Diamanti a colazione (Diamonds for breakfast) di C. Morahan ...
Leggi Tutto
MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] Del 1785 è il poemetto in endecasillabi sciolti l’Androgino, in occasione delle nozze del marchese Giuseppe Lalatta con Bianca Villani, nel quale il M. riprende, semplificato anche per motivi di convenienza, il mito narrato da Aristofane nel Simposio ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] ; in quella del 1933, proprio al Bobolino, conobbe Aldo De Rosa, di due anni più grande di lei, che sarebbe poi diventato millennio, Milano 2007, Il mio zoo sotto le stelle, con Bianca Pauluzzi, Roma 2007; Dove nascono le stelle, Milano 2008; Le ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Giro d’Italia con 4 vittorie di tappa, 16 giorni in maglia rosa e il Gran premio della montagna. Alla sedicesima tappa – da Bani, con la quale ebbe i figli Andrea, Luigi e Bianca; nel viaggio di nozze, furono ricevuti in Vaticano da Pio XII ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] in cui risalta la peculiare cifra poetica pindemontiana, quella ‘bianca malinconia’ (leucocolìa) che cala come velo uniforme su , Giuseppe Torelli, Lodovico Salvi, Antonio Tirabosco, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei), editi a Verona tra il 1825 ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] A. De Gasperi, R. Ruffo della Scaletta e dal giornalista F. Bianco, allo scopo di allacciare, in nome del PPI, rapporti con il Partito , in Luigi Sturzo e la democrazia europea, a cura di G. De Rosa, Bari 1990, pp. 389-410 (in partic. pp. 400-403 e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] per esempio della valle degli stagni, della valle rossa, della betulla bianca o del campo di parata, il G. utilizzò le masse di e così anche nella fortezza Bip, nella tenda turca, nel padiglione rosa, nel nuovo chalet. Per l'interno del palazzo il G. ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] radicale, bisogna tuttavia riconoscere alla Voce "bianca" una certa eterogeneità e concludere che fu Masciotta, M. Carrà, A. Parronchi, L. Piccioni. A. Noferi); G. Titta Rosa, Epiloghi, in Osservatore politico e letter., X (1964), I, pp. 75-78; E ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] caricate": un interesse questo che il D. condivise con Baccio Del Bianco e in cui gli fu maestro anche il Callot.
Che il Callot disegnatori-incisori che avevano continuato a dipingere, come Salvator Rosa o come il Grechetto, e dove la pittura aveva ...
Leggi Tutto
TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] maestro ottocentesco della città, Angelo Dall’Oca Bianca: un’aria di svecchiamento generazionale fu Poli, 1994) e una Bambina dormiente, «una bella visione di grigi e di rosa», forse da identificare con l’opera del 1912 (Meneghello, 1981, p. 88 ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...