FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] primo piano nell'atto di spargere rose. Le allusioni alla nascita dell'amore che nasce, e quelle aure e venti che la fanno venire in terra scena è decorata con statue e rilievi, alcuni dei quali riproducono composizioni del F., come le tavolette di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] testo in U. Saba, Quante rose a nascondere un abisso. Carteggio si rimanda, avvertendo che nei poco più di vent'anni che precedono l'uscita del numero monografico . 13-15, pp. n.n.; A. Bovero, Archivi dei Sei pittori di Torino, Roma 1965, pp. 31-37; ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] degli anni Venti del Trecento, quale l'attenzione verso la pittura goticamente modulata dei senesi, rappresentata di S. Giorgio a Ruballa, la Madonna di S. Lorenzo a Le Rose (presso Firenze), il cui taglio di tre quarti si allinea a coeve soluzioni ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] . Quindi, intorno ai venti anni, decise di accostarsi ma proveniente dalla collezione Donà dalle Rose e il Giudizio di Paride del Museo 244; Id., Opere di G. L. al Museo Correr, in Boll. dei Musei civici veneziani di arte e di storia, III (1958), pp. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] nel palazzo ex Santacroce alla Pietà. Ma venti giorni dopo essere stato eletto papa, Leone da una pergola di rose (probabile collaborazione fra il , Milano 1822, V, p. 338; F. Cristofori, Storia dei card. di S. Romana Chiesa..., Roma 1888, pp. 63. ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] e patriottica di Milano (1889), dove presentò circa venti lavori, tra olii e acquerelli, realizzati in anni precedenti : il dipinto sostenuto dal G. perché venisse esposto al Salon deiRose-Croix a Parigi del 1891 fu Maternità di Previati.
Nel 1892 ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Castelfranco Emilia, datata da Thiem agli anni Venti del secolo, ma secondo Benati (1991, dell'artista, con un Vaso di rose, che fa parte del ciclo pittorico , F. G., in Nell'età di Correggio e dei Carracci (catal.), a cura di A. Emiliani, Bologna ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] predilesse colori cupi e terrosi (cfr. Rose rosse, coll. Ranzi, Milano). Solo il D. riprese il tema dei Nudini, sviluppandolo in infinite versioni bibl. completa); S. Camerini, in La Metafisica: gli anni Venti, Bologna 1980, I, pp. 408 s. e ill. p ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] litografie degli anni Venti di Théodore Géricault. notevole pavimento cosparso di petali di rose dipinte in trompe-l’oeil realizzato II, ad ind. e pp. 945-948; Id., Tradizione e crisi dei ‘generi’, in La pittura napoletana dell’800, a cura di F.C. ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di vent'anni di attività, centinaia di progetti finali da lui firmati, ma di incerta attribuzione, anche perché dei 1961], pp. 113 s.), qui espresso in quei mazzetti di rose in boccio che concludevano il contorno dolcemente curvilineo dell'edificio ( ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...