FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] astratte, al modo del Roman de la rose, ligio per il "genere" a una dell'opera, distinta in "venti partite", con ulteriori suddivisioni interne , pp. 305-308; F. Egidi, Le miniature dei codici barberiniani dei "Documenti d'amore", in L'Arte, V (1901 ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] . Quindi, intorno ai venti anni, decise di accostarsi ma proveniente dalla collezione Donà dalle Rose e il Giudizio di Paride del Museo 244; Id., Opere di G. L. al Museo Correr, in Boll. dei Musei civici veneziani di arte e di storia, III (1958), pp. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] nel palazzo ex Santacroce alla Pietà. Ma venti giorni dopo essere stato eletto papa, Leone da una pergola di rose (probabile collaborazione fra il , Milano 1822, V, p. 338; F. Cristofori, Storia dei card. di S. Romana Chiesa..., Roma 1888, pp. 63. ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] del quale, negli anni Venti, si era compiuto il passaggio i Canones et decreta, e gli scritti dei Padri della Chiesa), mentre del tutto marginale , Milano 1967, pp. 113 s.; P.L. Rose, The Academia Venetiana. Science and culture in Renaissance Venice ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] 1551 la splendida villa "Le Rose", che divenne la sua un carnevale compose il Canto de' venti, che l'amico Lasca incluse nel -108, 154-163 (oltre alle pp. citate con le lettere dei C.); Feste musicali della Firenze medicea (1480-1589), a cura ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] vite parallele. A questo film, da lui reinterpretato venti anni dopo nell'adattamento di Giorgio Bianchi (1957 1936. Il film, dal titolo Rose scarlatte, ebbe come coregista Giuseppe Amato sogno, e segue la vita dei due ragazzi (Franco Interlenghi e ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] e patriottica di Milano (1889), dove presentò circa venti lavori, tra olii e acquerelli, realizzati in anni precedenti : il dipinto sostenuto dal G. perché venisse esposto al Salon deiRose-Croix a Parigi del 1891 fu Maternità di Previati.
Nel 1892 ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] alla fine degli anni Venti e incentrato sul caso clinico di un uomo capace di assimilare l'identità dei suoi interlocutori al punto regista non appare sullo schermo, come nel caso di The purple rose of Cairo (1985; La rosa purpurea del Cairo) in cui ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] il dramma marinaresco La Pasqua e le rose e due allegorie tragiche in versi: Assenzia 1914. Sempre nel 1914 completò in venti notti estive l'opera che gli avrebbe spiritualità, o meglio l'atmosfera, dei racconti e dei romanzi di Pirandello - e il ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] Mimì, fiore di porto. Se all'inizio degli anni Venti tale attività frenetica andò lentamente attenuandosi, il M. non Con L. d'Ambra da Montmartre a Trinità dei Monti, Milano 1961; G. Calendoli, Il grottesco roseo di L. d'Ambra, in Id., Materiali per ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...