GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] G. proprio per il suo monastero di S. Benedetto.
I venti pannelli, smembrati prima dell'Ottocento e attualmente divisi tra Edimburgo , i riflessi della luce nelle corone intrecciate con rose sulle teste dei due angeli ai lati del trono (simili ai ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] rinvenimento nell’Archivio del Consiglio dei dieci dei sei blocchi in legno di 1704-19 i Pinelli pagavano una tassa di venti lire annue, che con Giovanni Antonio I e alla Municipalità provvisoria di Venezia; Donà delle Rose, 341, fz. 9 ins. II: Leggi ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] (il loro primo incontro avvenne venti anni dopo). La radice della propria più mosso, con l’eccezione dei ricoveri in cliniche (a Roma, -1940, a cura di R. Deidier, Milano 1997; Quante rose a nascondere un abisso. Carteggio con la moglie, 1905-1956 ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] fino alla fine degli anni Venti con significative riprese negli 1910) e La reginetta delle rose (data contemporaneamente al Costanzi di Roma pp. 1162-1169; T. Lerario, R. L. e il soggetto dei "Pagliacci", in Chigiana, n.s., XXVI-XXVII (1971), 6-7, ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] minute dei dispacci sono conservati Ibid., Botschaftsarchiv Rom-Vatikan, serie I, filze non numerate; venti L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 645-659; A. Panzini, La sventurata Irminda! in La cicuta i gigli e le rose, a cura di M ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] F. poteva essere allora tra i venti e i trent'anni.
L'opera, . Il Roman de la rose e, in Italia, il . Neri, Città di Castello 1914 (Poi Torino 1925); Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, a cura di A.E. Massera, Bari 1920, pp. ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] angeli che offrono gigli e rose alla Vergine posta nella cappella della eseguita nei primi anni Venti dal G., che e chiesa di S. Salvatore in Lauro oggi S. Maria di Loreto dei Marchigiani, Roma 1933, p. 74; La II Mostra internazionale d'arte ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] tra Francia, Belgio e Inghilterra. A venti anni era già un esperto negoziante di da Giuseppe con il fratello Gaetano e due dei tre figli, Federico e Nicola, cui si il Torre Giulia e sul vino rosé, e riprendendo progressivamente le esportazioni verso ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] 1497 il limite fu riportato ai primitivi venti anni) di anticipare l'entrata nel Maggior tra i candidati al Senato e al Consiglio dei dieci.
Nel primo dei due il F. entrò nel 1548, nel e nel 1546 Giovanni Donà delle Rose. Il maschio, Almorò (o ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] amatissima casa […] inerpicata come per caso tra rose e cespugli di capperi, alta e solitaria sulla Radice, che lo proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ ( farsi distogliere dai suoi studi dai venti di guerra, e dall’altra, ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...