BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] cui non si ha altra notizia fuorché l'accenno brevissimo del Baldinucci e quello dello Zani; solamente Giovanni di Angelo Rosi resistette più a lungo. Furono fratelli del B.: Giuseppe Maria, morto giovane ma anch'egli iniziato all'attività artistica ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] dal 26 dic. al 17 febbr. 1817, nell'opera burlesca I Ganimedi derisi, su testo di P. Grappelli e musica di G. Rosi (A. Cametti, Il teatro Tordinona, poi di Apollo, Tivoli 1938, II, p. 424). La stagione operistica del teatro Argentina, nel carnevale ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] 2, XXVII (1869), 6, pp. 719-40; F. Podestà, L'acquedotto di Genova. 1071-1879, Genova 1879, pp. 50 ss., 57, 59; M. Rosi, Un'ambascieria genovese alla corte di Spagna, in Studi stor., IV(1895), pp. 297-322; F. Podestà, Il Colle di S. Andrea in Genova ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Einaudi nel settembre 1945, ottenne da subito un eccezionale successo di pubblico e di critica (dal Cristo F. Rosi trasse un film, abbastanza infedele, distribuito nel febbraio 1979) anche in forza dell'equivoco ermeneutico, diventato presto vulgata ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] Zeichner..., 1977), che gli si attribuiscono.Non risulta si costituisse una famiglia. Insegnò l'arte al fratello Vincenzo, ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. degli Uffizi, A. Franchi, Vita di me A. Franchi, ms. 19 ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] 1961; Cronaca familiare, 1962), Nanni Loy (Audace colpo dei soliti ignoti, 1959; Le quattro giornate di Napoli, 1962), Francesco Rosi (I magliari, 1959), Elio Petri (L’assassino, 1961; I giorni contati, 1962), Ermanno Olmi (Il posto, 1961), Dino Risi ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] in Zeitschrift für Kunst, II (1948), pp. 29-49; Mostradi dipinti e di disegni di Nino C. (catal.), Pisa 1956 (prefaz. di M. Rosi); I macchiaioli, (catal.), a cura di G. Carandente, Roma 1956; M. Portalupi, Note su Nino C., in L'Arte, XXIV (1959), pp ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] G. Bendinelli, L. C. architetto, in Atti del V Convegno naz. di storia dell'architettura, Perugia 1948, pp. 427-435 (rec. di G. Rosi, in Boll. d'arte, XL [1955], pp. 94 s.); A. Garino Canina, Aspetti patriottici dei carteggi di L. C., in Boll. della ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] re Longobardi, Carolingi, e re d'Italia nella corte regia ed imperiale di Corte Olona provincia di Pavia, Milano 1889; M. Rosi, Longobardi e Chiesa romana al tempo del re Liutprando, Catania 1890; R. Maiocchi, Le ossa di re Liutprando scoperte in S ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] del Paradiso, Roma 1941.
E. Calandra, Monumenti della costa d'Amalfi e stile tirreno, Palladio 6, 1942, pp. 133-137.
G. Rosi, Monumenti della costiera amalfitana. Il Duomo di Amalfi, Le Arti, 1942, 4, pp. 342-350.
E. Pontieri, La crisi di Amalfi ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...