Piccioni, Piero (propr. Gian Piero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Torino il 6 dicembre 1921. Ricordato essenzialmente come musicista dei film interpretati e diretti da Alberto Sordi e per il ritmo [...] mare di agosto (1974). Ma l'autore che in questo periodo si era più legato al modo di comporre di P. è Francesco Rosi; dopo I magliari (1959), Salvatore Giuliano (1962) e Le mani sulla città (1963), sono infatti arrivati Il caso Mattei (1972), Lucky ...
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Produttore cinematografico italiano (Torino 1924 - Montecarlo 1992). Dedicatosi dapprima ai documentarî, passò nel 1953 ai lungometraggi, realizzando poi con la sua casa di produzione, la Vides, numerose [...] di M. Monicelli, 1958; I delfini di F. Maselli, 1960; Divorzio all'italiana di P. Germi, 1961; Salvatore Giuliano di F. Rosi, 1962; Vaghe stelle dell'Orsa di L. Visconti, 1965; La Cina è vicina di M. Bellocchio, 1967; Amarcord di F. Fellini, 1973 ...
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Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneón, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921 e morto a Buenos Aires il 4 luglio 1992. Considerato il grande rinnovatore [...] risponde) di Helvio Soto, Lumière (1976; Lumière ‒ Scene di un'amicizia tra donne) di Jeanne Moreau, Cadaveri eccellenti (1976) di Rosi, Enrico IV (1984) di Bellocchio, Tangos, el exilio de Gardel (1985; Tangos, l'esilio di Gardel) e Sur (1988) di ...
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Medico e uomo politico italiano (n. Lampedusa e Linosa 1956). Laureato in medicina e chirurgia presso l’Università di Catania, specializzato in ginecologia, dal 1991 è stato Dirigente medico presso il [...] e assessore alla sanità del comune di Lampedusa e Linosa. Nel 2016 ha preso parte al documentario Fuocoammare di G. Rosi. È stato insignito di numerose onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Bagheria 1956). Si è occupato di fotografia, è stato regista teatrale e televisivo e autore di documentari prima di approdare al cinema [...] anno al Festival internazionale del film di Roma. Nello stesso anno il regista ha pubblicato il libro-intervista a F. Rosi Io lo chiamo cinematografo. Tra le sue altre pubblicazioni occorre citare il volume fotografico Il collezionista di baci (2014 ...
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Regista cinematografico (Cairo 1904 - Roma 1978). Inizialmente assistente di A. Blasetti (Sole, 1929; Terra madre, 1930), si affermò poi come autore di commedie brillanti, di impianto prevalentemente commerciale [...] 1941; Noi vivi e Addio Kira!, 1942, entrambi film di propaganda bellica). Più interessanti le opere successive alla guerra: L'ebreo errante (1947), amara riflessione sul nazismo; Camicie rosse (in collab. con Franco Rosi; 1951-52), sul Risorgimento. ...
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Poeta ungherese (Budapest 1921 - Székesfehérvár 1981); si ispirò nelle prime poesie (Trapéz es korlát "Trapezio e sbarra", 1946; Harmadnapon "Il terzo giorno", 1959) alle sue dolorose esperienze di guerra [...] , favole (A nap születése "La nascita del sole", 1974), P. affinò nelle sue ultime raccolte (Nagyvá rosi ikonok "Icone metropolitane", 1970; Szálkák "Schegge", 1972; Végkifejlet "Scioglimento finale", 1974) un linguaggio poetico austero, intenso ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] la compagnia volontari, "fu, col Nigra e col poeta D. Carbone, caporale di questa compagnia, e combatté a Peschiera ed a Rivoli" (Rosi). Finita la guerra si laureò in legge, e si dedicò all'esercizio della pratica forense. Il 18 febbr. 1858 fu eletto ...
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Ferréol, Andréa
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, nata ad Aix-en-Provence il 6 gennaio 1947. Formosa e piacente, rassicurante e cordiale, si è rivelata con La grande bouffe (1973; La [...] e ha interpretato una costumista lesbica in Le dernier métro (1980; L'ultimo metrò) di Truffaut. In Tre fratelli (1981) di Rosi è stata la moglie del giudice impersonato da Philippe Noiret; ha recitato quindi in un ruolo di spicco, accanto a Ornella ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] in un’autobiografia (ibid., 42). Fanciullo, fu istruito nella grammatica da Giuseppe Fantaccini; Teodoro Terribili e Giovanni Battista Rosi lo avviarono allo studio della retorica e il pittore Aurelio Martelli a quello del disegno, poi proseguito con ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un tozzo di pane secco; i topi hanno roso...
clipparo
s. m. (iron.) Autore di videoclip. ◆ Impacchettato dentro un rassicurante flusso narrativo, così svitato, delirante e irresponsabile che pare un progetto di Francesco Rosi finito dentro i set psicomentali di un clipparo scartato da...