ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] G. Bergonzi, G. Cateni, L'Età del Bronzo finale nella Toscana marittima, in II Bronzo finale in Italia, Firenze 1979, p. 249 ss.; vinarie a Livorno e presso Vada, ville dell'area di Rosignano). Sono presenti nelle stesse aree fornaci di laterizi e di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] . 1303, essi provvidero alla divisione del patrimonio maremmano: al D. spettarono i possessi di Casale Marittimo, di Donoratico, di Colmezzano e di Rosignano; a Bonifazio quelli di Guardistallo e di Bolgheri. Bonifazio conservò in Pisa la casa della ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] di Livorno, per sovrintendere alla navigazione e al commercio marittimo. Il F. era uno dei tre membri di questa costa che dalla torre di Vada giungeva fino a Livorno. Di nuovo tornò a Rosignano il 21 dic. 1496, per un mese, ma l'incarico gli fu poi ...
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