CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] ), pp. 194-202; G. Scichilone, Doc. sulle condizioni della Sicilia dal 1860 al 1870, Roma 1952, pp. 22, 80, 104 s.; Lettere di RosolinoPilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, pp. XIX, 34, 53; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] , 1-2, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen. Qualche riferimento al M. in G. Maioli, La prigionia in Bologna di RosolinoPilo, di G. M., di Alberto Mario e consorte nell'agosto e settembre 1859, in Atti e Memorie della R. Deputazione di storia ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] sospetto di veleno.
Durante la rivoluzione il B. non occupò cariche importanti. Di tendenze democratiche, repubblicane, con RosolinoPilo e Francesco Milo Guggino organizzò a Palermo un Circolo popolare, che doveva esercitare come un controllo sui ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] e, dopo una breve sosta a Malta, trovava un primo rifugio a Genova, dove nel 1853lo ritroviamo vicino a RosolinoPilo. Accusato dal governo borbonico d'essersi appropriato di somme destinate dal governo rivoluzionario a pagare il soldo dei soldati ...
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