Scultore (fine del 12º - inizî del 13º sec.), autore del rosone della chiesa di S. Zeno di Verona, la cui facciata gli è da alcuni attribuita. ...
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BRIOLOTO (Brioloto a Balneo, o de Balneo)
Maria Teresa Cuppini
Un'iscrizione oggi nella navata destra di S. Zeno Maggiore di Verona, presso il fonte battesimale, indica B. come autore del rosone nella [...] costruzione, e sia stato quindi l'autore degli archetti pensili che formano la cornice del tetto della basilica. I rilievi del rosone sono espressivi di una risentita plasticità, memore della lezione di Niccolò nei portali del duomo e di S. Zeno. Se ...
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Architetto e scultore francese (n. Rouen - m. ivi 1527). Nipote e allievo di Jacques (m. Rouen 1510) gli successe, nel 1508, come maestro dell'opera nella cattedrale di Rouen, dove eseguì, con una ricchezza [...] decorativa di gusto tardo gotico, il portale (con aiuti) e il rosone. Fu autore della tomba del cardinale d'Amboise nella cappella della Vergine (1515-16, Rouen, Cattedrale) e lavorò anche al castello di Boissey-le-Châtel. ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] romanico (Romanini, p. 156).
Al G. e a Ognabene è stata anche riferita (Patricolo) l'ideazione e realizzazione del rosone della chiesa, che venne invece apposto all'inizio del XV secolo (Canali).
Il 18 maggio 1296, il G. sottoscrisse un ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] un'iscrizione con i nomi dei due costruttori.
Si tratta di un edificio diviso in tre navate dotato di un notevole rosone centrale in marmo bianco con colonnette a polifora concentrica che, tuttavia, entra in rapporto spaziale con l'intera facciata ...
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Architetto e scultore (Siena 1270 circa - Orvieto 1330). Fu (dal 1310 alla morte) capomastro dell'Opera del Duomo di Orvieto. Oltre alla costruzione della facciata, gli si attribuisce anche almeno una [...] secondo dà una diversa soluzione all'alzato, stabilendo un equilibrio compositivo nei tre frontoni e modificando la relazione tra rosone e facciata. Il contatto tra forme francesi e italiane si sente anche nei mirabili rilievi che coprono i quattro ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] di Profeti; altri personaggi sono inseriti nelle lunette e nel rosone in cui compare il Redentore tra i simboli degli evangelisti.
le notevoli affinità stilistiche riscontrabili nelle figure del rosone e delle lunette hanno indotto a ipotizzare la ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] dove erano rappresentati i confratelli del sodalizio, nel 1491 eseguì pitture per arredi e nel 1495 lavorò ad un rosone del nuovo soffitto della cosiddetta chiesa della Morte (oggi oratorio dell'Annunziata) ove si riuniva la compagnia. Costantino ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] riferire a un restauro o a un rifacimento della facciata (p. 215). Gnoli si oppose all'idea di riconoscere nel firmatario del rosone di S. Maria Maggiore l'architetto del duomo, sia per la diversità delle due opere sia per il fatto che, secondo lo ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] come eseguita nel 1283 (Puerari, 1969).
È probabile che G. sia, con Giacomo Porrata che firma nel 1274 il rosone della facciata del duomo di Cremona, uno dei personaggi di spicco di una vasta maestranza campionese attiva al completamento delle due ...
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rosone
roṡóne s. m. [propr., accr. di ròsa]. – 1. In architettura: a. Motivo decorativo, risultante dalla composizione simmetrica, intorno a un centro o a un sistema di assi radiali, di elementi derivati dalla flora e variamente stilizzati....
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...